Poc Sports è un’azienda leader nella produzione di caschi, occhiali, protezioni, abbigliamento, e accessori per gli sport invernali e per il ciclismo, fondata in Svezia nel 2005
La sua ‘mission’ è di “proteggere le vite e ridurre le conseguenze degli incidenti per gli atleti e per chiunque sia ispirato a diventarlo.” La visione di Poc è chiara, fornire una protezione personale e una sicurezza ottimizzate attraverso lo sviluppo di prodotti di qualità e di utilità indiscutibili.
Per sostenere il suo sviluppo e la sua competitività, il marchio svedese ha istituito due forum scientifici, Poc Lab e Watts Lab, che riuniscono alcuni dei migliori specialisti nel campo della ricerca, della medicina e della sicurezza per fornire consulenza nel campo delle tecnologie e dei trend.
Ispirata dalla sua missione e dal suo approccio scientifico, molto scandinavo quindi dritto a punto e senza fronzoli, Poc si è anche costruita una reputazione di rottura delle convenzioni, esplorando nuove idee e innovando per migliorare la protezione degli appassionati.
La creazione di prodotti forgiati sulla sicurezza e sull’innovazione – molto importante la partnership con l’altro marchio svedese MIPS – è al centro del suo approccio, che si tratti di un atleta elite, dello sciatore del fine settimana, o del pendolare in bici. Un approccio che continua a stupire per il suo mix inconfondibile di stile e tecnologia, che noi abbiamo imparato a conoscere bene negli anni.
La nostra selezione
In questa occasione abbiamo avuto occasione di mettere alla prova diversi set di abbigliamento, protezioni, caschi e occhiali. Dal kit invernale per il cross country composto da maglia Radiant e salopette Thermal Cargo, al set per Trail/Enduro formato da maglia a maniche lunghe Reform Enduro e pantaloni Transcend, passando per giacca e shorts impermeabili Signal All-Weather e Bastion.
Senza dimenticare le calde calze Thermal, i guanti ad alta visibilità AVIP Glove Long e quelli per i freddo più intenso Thermal, chiudendo con quella cuffia Beanie e quel passamontagna Balaclava sempre della linea Thermal che ci hanno salvato nelle giornate più fredde e ventose nel Finalese (-4° con vento gelido!).
Le nostre teste sono state protette dai caschi aperti Axion Race MIPS e Kortal Race MIPS (qui il nostro test), e dall’integrale leggero Otocon Race MIPS in colorazione ad alta visibilità AVIP (leggi il test qui). Gli ultimi due condividono il sistema di protezione dagli urti rotazionali Integra sviluppata in esclusiva per Poc da MIPS.
On The Trail
Abbiamo mixato i capi ricevuti in prova, abbinando maglia Reform Enduro, giacca protettiva Signal All-Wheater, short impermeabili Bastion e pantaloni lunghi Transcend in base alle effettive necessità.
La maglia a maniche lunghe Reform Enduro è un’ottima scelta per le uscite in condizioni miti, oltre ad avere un occhio di riguardo per l’ambiente: è infatti realizzata in materiali riciclati (poliestere), presentando inoltre un’elevata capacità di traspirazione. Una scelta ecologica ma anche un capo che mantiene il corpo asciutto durente le sessioni più intense di riding.
La libertà di movimento è ottima, grazie al taglio relativamente ampio (vestibilità Regular) e con maniche raglan, che favoriscono inoltre l’utilizzo di paraschiena e gomitiere al di sotto di essa. Tra i dettagli degni di nota, la piccola tasca con cerniera sulla cucitura in basso a sinistra, per riporre piccoli oggetti, come skilift o gel/barrette.
Sei sono le taglie – da XS a XXL – e otto le colorazioni, tra cui la nostra Alloy Grey. Il prezzo è di 80 €.
Passiamo agli shorts impermeabili Bastion, un capo eccezionalmente traspirante e completamente impermeabile, ideale per il riding in condizioni umide e fangose. Sviluppati per essere utilizzati come strato esterno sopra i pantalocini con fondello, questi shorts offrono un’ottima protezione dalle intemperie unita a una grande libertà di movimento.
Le cuciture nastrate, il tessuto a tre strati e il trattamento superficiale DWR assicurano che l’acqua rimanga fuori (protezione di 15.000 mm), mentre la permeabilità è di 30.000 gsm/24 ore per favorire la termoregolazione e quindi mantenere il corpo caldo e asciutto.
Le regolazioni in velcro in vita assicurano una vestibilità stabile sicura, con un taglio abbastanza largo da poter essere utilizzati senza problemi con le ginocchiere. Non mancano le indispensabili due tasche con cerniera sui lati e una tasca più piccola in vita sul retro per gli oggetti più compatti e leggeri, come ad esempio un porta documenti/carte di credito.
Cinque sono le taglie – da S a XXL – mentre due le colorazioni, tra cui la Aragonite Brown in test. Il prezzo è di 170 €.
Quando le condizioni meteo cambiano rapidamente, o si sale di quota, l’uso di una giacca impermeabile e antivento diventa fondamentale per continuare a girare nel massimo comfort.
Questo e tanto altro offre Signal All-Weather Jacket, uno dei capi più evoluti del catalogo Poc per il biker.
Ottimizzata per le uscite più lunghe, la giacca è dotata di un riflettore Recco e di un chip NFC per l’identificazione medica twICEme per una maggiore sicurezza in ogni avventura. Sono gli stessi accorgimenti per la sicurezza che troviamo sui caschi di fascia alta del marchio svedese, che mostra di tenere in grande considerazione la salute degli appassionati di mountain bike.
Realizzata in tessuto leggero e resistente con protezione Ripstop, questa giacca impermeabile e traspirante (tessuto 3L resistente a una colonna d’acqua da 20.000 mm, traspirabilità di 20.000 gsm/24h) può anche essere facilmente ripiegata in una tasca – ricavata sul fianco – e agganciata alla bicicletta, rendendola una scelta facile da portare con sé in ogni occasione.
La morbida finitura in jersey all’interno migliora il comfort, mentre la vestibilità asciutta e la parte posteriore più lunga offrono maggiore comodità e protezione – da acqua e fango – nelle uscite più lunghe. Il risvolto sulle spalle è tagliato in sbieco per sfruttare le naturali proprietà elastiche del materiale e mantenere una vestibilità più aderente ma senza pregiudicare i movimento in sella e fuorisella. Non mancano le zone di ventilazione aperte sotto le braccia e sulla schiena migliorano il comfort, un cappuccio da taglio asciutto, e una tasca posteriore chiusa da zip nastrata.
Sei sono le taglie – da XS a XXL – e due le colorazioni, tra cui Moonstone Grey in test. Il prezzo è di 350 €.
Chiudiamo con i pantaloni Transcend, un capo tecnico ad alte prestazioni che strizza l’occhio all’utilizzo quotidiano.
Sono infatti caratterizzati da una costruzione in morbida ed elastica poliammide, con trattamento DWR senza fluorocarburi per offrire una protezione dalle piogge più leggere. Il peso è contenuto in soli 127 grammi.
La vestibilità è comoda, assicurando l’utilizzo di protezioni al di sotto di essi, e tutta la libertà di movimento che serve nel riding. La vita è elasticizzata ma senza regolazioni ulteriori, per una fit confortevole ma non così sicuro, richiedendo l’utilizzo di una cintura – non mancano per fortuna i passanti – per chi ha una corporatura magra e/o una vita stretta.
L’orlo inferiore regolabile rende invece semplice cambiare il fit intorno alla gamba in base al tipo di attività che si intende praticare.
Due grandi tasche laterali aperte, una più piccola sul lato destro chiusa da zip verticale e una posteriore con cerniera orizzontale permettono di ripore con sicurezza e grande libertà i propri oggetti.
I dettagli riflettenti – sulla parte anteriore e posteriore dei pantaloni – migliorano la visibilità in condizioni di scarsa illuminazione, in più troviamo un pannello riflettente ripiegato nella tasca posteriore, che può essere aperto per migliorare la tua sicurezza mentre pedali su strade aperte al traffico in condizioni di scarsa luminosità.
Sei sono le taglie – da XS a XXL – mentre la colorazione è solo Uranium Black. Il prezzo è di 150 €
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[foto: Giuseppe Giuliano e Cristiano Guarco]
