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Ricordiamo le vittime della strada

di - 14/11/2014

bicicletta incidente

In occasione della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada istituita dall’ONU nel 2005 – nella terza domenica di novembre di ogni anno – per non dimenticare le persone che hanno perso la vita in incidenti stradali, FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta coglie l’occasione affinché il prossimo 16 novembre sia un momento di sensibilizzazione sull’importante tema della “sicurezza per tutti”.

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Benché con un lieve miglioramento rispetto all’anno precedente, secondo gli ultimi dati ACI-ISTAT (2013) gli incidenti stradali con lesioni alle persone sono stati 181.227 con oltre 257.000 feriti e 3.385 morti. Di questi, 251 erano ciclisti e 549 pedoni. I morti complessivi dell’utenza vulnerabile sono pari a quelli delle quattro ruote a motore.

Sempre dalle statistiche emerge che il nostro Paese è in ritardo di tre anni sull’obiettivo chiesto dal terzo programma quadro della Comunità Europea (2001-2010) di dimezzare le vittime sulla strada (oggi -53% rispetto al 2001). Inoltre i morti in Italia sono passati dal 45% nel 2011 al 43% nel 2013, mentre la media europea è del 33% e questo è strettamente collegato al fatto che l’84% delle vittime all’interno dei centri urbani è da ricondurre all’utenza vulnerabile.

Sembra quindi necessario intervenire con priorità sulle politiche di sicurezza urbana e quelle di tutela dei ciclisti, pedoni e motociclisti, per diminuire il divario con le altre grandi città europee come previsto, tra l’altro, dagli obiettivi prioritari del 4° programma quadro della Comunità Europea (2011-2020).

Per quanto riguarda l’utenza sulle “due ruote” è interessante notare, sempre attraverso i dati ACI-ISTAT, che a fronte di una costante crescita della mobilità in bicicletta, si registra comunque una significativa riduzione della mortalità dei ciclisti (-14% rispetto al 2012 e valore più basso degli ultimi 15 anni) ma anche una stabilizzazione del dato dei feriti. Questo conferma che l’aumento dei ciclisti contribuisce a una maggiore sicurezza di spostamento da parte di tutti gli utenti della strada, e non il contrario.

Domenica 16 novembre è possibile aderire, ad esempio, alla manifestazione in bicicletta “La Velocità Uccide: limitiamola” per ricordare due giovani vite spezzate da incidenti stradali: dieci anni fa Lucia fu travolta e uccisa da un’auto nel centro di Melegnano mentre tornava a casa, a piedi, dalla messa della notte di Natale; nel 2012 la giovane scout Altea, al rientro da un’escursione in bicicletta, perse la vita investita da un’auto. (Per info: FIAB Melegnano L’Abici tel. 3357880399 – labicimelegnano.it).

fiab-onlus.it

vittimestrada.org