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Ritchey Road Logic 2018, una leggenda senza tempo

di - 25/01/2018

Ritchey Road Logic 2018 Heritage Edition, lo storico telaio in acciaio, viene riproposto nella colorazione originale, blu/bianco/rossa, con una produzione limitata a 100 esemplari. Ritchey 2018 Heritage Edition Road Logic, riprende i dettagli e le caratteristiche principali della versione attualmente presente nel catalogo, con la variante degli abbinamenti cromatici.

Questo frame, costruito completamente con tubazioni in acciaio, adotta una speciale lega dal triplo spessore, trattata termicamente. I profilati sono uniti tra loro grazie alla saldatura al TIG, capace di limitare gli stress termici, l’aggiunta di peso e garantendo al tempo stesso un prodotto finito di livello eccellente. Questa versione 2018 non è solo una riproposizione di un modello già esistente ma porta in dote delle nuove soluzioni.

I foderi e tutto il carro posteriore, permette di montare coperture fino a 30 mm di sezione. Stessa soluzione per la forcella, quest’ultima completamente in carbonio. Non sono stati fatti cambiamenti in merito al serraggio del seat-post, con le tubazioni che si innestano nella parte alta del collarino, attraversate da un bullone. Questo dettaglio è stato uno dei punti di forza di questo progetto, punto fondamentale del comfort e dell’equilibrio di Ritchey Road Logic ma anche della sua longevità: il reggisella ha un diametro di 27,2 mm. Non da meno la scatola del movimento centrale, filettata con passo inglese, con 68 mm di larghezza.

Disponibili sei taglie diverse: 49, 51, 53, 55, 57, 59cm, con un peso di riferimento di 1,77 kg (55 cm).

Lo sterzo conserva le sue forme tradizionali, con dimensioni di 1″1/8 e sedi leggermente svasate per l’alloggio dei cuscinetti. Il prezzo del kit telaio si attesta a 1399 euro, disponibile dalla metà di Marzo http://www.ritcheylogic.com/find-a-dealer

ritcheylogic.com

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.