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Specialized lancia la terza Sagan Collection

di - 28/03/2019

Poche ore prima della Classicissima di primavera, nella sede italiana di Specialized è stata presentata in anteprima mondiale la Sagan Collection, la collezione che Specialized ha voluto dedicare al campione slovacco. Chasing Rainbow a caccia dell’iride.

La S-Works Venge utilizzata da Sagan con livrea Underxposed

Come scritto in precedenza vi avevamo anticipato la collezione con un gallery fotografica, scatti rubati nel corso della presentazione. Specialized Sagan Collection Chasing Rainbow 2019 nasce dalla collaborazione tra il marchio di Morgan Hill, Peter Sagan e il designer Erik Nohlin.

https://www.4actionsport.it/specialized-sagan-collection-chasing-rainbow/

Eric Nohlin e Petere Sagan

In realtà l’aspettavamo ed è puntualmente arrivata, la terza generazione della collezione dedicata al ciclista maggiormente rappresentativo di questo sport, possiamo scriverlo e dirlo, colui che è stato capace di far tornare le genti ad amare la bici. Specialized Sagan Collection Chasing Rainbow, alla rincorsa dell’iride. Perché questo messaggio, questo nome, questo titolo: dopo aver vinto tre mondiali consecutivi, 2015, 2016 e 2017, Sagan ha dovuto abbandonare la maglia iridata e lasciarla all’amico Valverde, dopo la rassegna di Innsbruck. La storia però non finisce qui, perché proprio sul palco delle premiazioni, poco dopo il termine della gara, Peter ha lanciato la sfida allo spagnolo, con la volontà di riprendere quella maglia il prima possibile. Anche in questo caso Sagan è stato protagonista: mai prima di quel momento l’UCI aveva permesso ad un corridore di fare “il passaggio della maglia”, cosa che è avvenuta proprio tra Sagan e Valverde. Da qui nasce “chasing rainbow” della collezione Peter Sagan datata 2019, una caccia all’iride che è partita il giorno dopo Innsbruck.

Un particolare della collezione Overxposed per il modello Tarmac
Anche la scritta sulle ruote è eseguita con tema olografico, cambia colore ed intensità in base alla luce

Entriamo nello specifico e nei dettagli dei prodotti con una collezione che si divide tra Underxposed e Overxposed. La prima è caratterizzata da colorazioni più scure ma brillanti, che sembrano mescolare le ombre ai riflessi dell’iride quando sono esposti alla luce. Overxposed invece si basa su una livrea più chiara, una sorta di abbinamento tra bianco e silver, che brilla subito come una stella, con le scritte che esplodono in un arcobaleno.

Il casco S-Works Evade Mips, con livrea Underxposed dotato del sensore Angi.

Entrambe le famiglie sono composte dai caschi S-Works Evade Mips dotati di sistema Angi,

Si chiama ANGi da Specialized e salva la vita

dalle calzature S-Works7, dagli pneumatici Turbo Cotton sagan Collection, dal telaio in alluminio Allez Sprint Disc (nella sola livrea Overxposed), dal framekit Tarmac S-Works Disc e dall’aerodinamica S-Works Venge Disc. Il modello Specialized S-Works Venge Underxposed è stato utilizzato da sagan durante la Milano-Sanremo di Sabato.

Tutti i Prezzi della collezione Sagan 2019 Chasing Rainbow:

VENGE S-WORKS DISC DI2 SAGAN OVEREXPOSED 11.529,00

S-Works Venge Overxposed
Il mozzo aregentato delle ruote Roval

VENGE S-WORKS DISC TELAIO SAGAN MIRROR 4.199,00

Framekit S-Works Venge Underxposed
Underxposed

TARMAC S-WORKS DISC DI2 SAGAN OVEREXPOSED 10.499,00

S-Works Tarmac Overxposed

TARMAC S-WORKS DISC TELAIO SAGAN MIRROR 4.009,00

S-Works Tarmac Underxposed

TELAIO ALLEZ SPRINT DISC SAGAN OVEREXPOSED 1.229,00

Il framekit Allez Sprint in alluminio
Allez Sprint in alluminio

S-WORKS EVADE ANGI MIPS OVEREXPOSED 270,00

S-Works Evade Mips Angi Overxposed

S-WORKS EVADE ANGI MIPS UNDEREXPOSED 270,00

Evade Underxposed

SCARPE S-WORKS 7 ROAD SAGAN UNDEREXPOSED 381,00

SCARPE S-WORKS 7 ROAD SAGAN OVEREXPOSED 381,00

PNEUMATICO TURBO COTTON SAGAN 700×26 72,00

Gli pneumatici dedicati alla collezione Chasing Rainbow

TURBO COTTON SAGAN 700×28 HELL OF THE NORTH 82,00

Il certificato fornito con la bici e gli occhiali 100%

foto di Sara Carena e Specialized

specialized.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.