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Tante marathon e stage race in giro per l’Europa

di - 02/08/2017

Non solo Europei. L’ultima decade di luglio ha offerto un gran numero di interessanti eventi fra Marathon e prove a tappe che spesso hanno visto protagonisti anche gli italiani. In particolare l’Uci Marathon Series ha prodotto una serie di nuove prove, soprattutto nel nord Europa a cominciare dalla Furusjoen Rundt in Norvegia, gara di 73 km dominata dai corridori di casa con Ole Hem primo in 3h31’07” con 4’30” su Lars Granberg e 6’39” su Vidar Mehl. Fra le donne, stante l’assenza della medagliata iridata Gunn-Rita Dahle-Flesjaa, prima Elisabeth Sveum in 3h02’29” con 3’28” su Hildegunn Gjertrud Hovdenak e 15’47” su Rakel Birkeli.

Una settimana dopo è toccato alla Svezia allestire la propria tappa, l’Alingsas Mtb Challenge di 60 km dove si è rivisto Emil Lindgren, il campione di casa che negli scorsi anni ha anche fatto parte della Bianchi. 2h14’15” il suo tempo finale con 8” sull’olandese Robbert De Nijs e 19” sul connazionale Michael Olsson. In campo femminile torna al successo l’ex campionessa mondiale XCE Alexandra Engen, prima in 2h36’52” sulla norvegese Jeanette Persson a 10’34” e sulla lettone Ivanda Eiduka a 21’23”.

Emil Lindgren primo all’Alingsas Mtb Challenge (foto organizzatori)

Di ben altro spessore chilometrico la Montafon Mountainbike Marathon di Schruns in Austria, ben 130 km che hanno fatto registrare la doppietta tedesca con Andreas Seewald primo in 5h40’52” davanti a Markus Bauer a 5’33”, terza posizione per il belga Frans Claes a 7’05”. Ottimo settimo posto per Franz Hofer a 21’40”. Vittoria della padrona di casa Angelika Tazreiter fra le donne, in 6h40’13” con 24’06” sulla svizzera Florence Darbellay e 33’14” sulla connazionale Sabine Sommer.

Veniamo alle gare a tappe con la Transmaurienne Vanoise, classica del calendario francese su 5 tappe dove a emergere è stato lo svizzero Marc Stutzmann con 3’23” sul padrone di casa Joseph De Poortere Emelien e 4’02” sul connazionale Oliver Zurbrugg. Ottava piazza per l’italiano Adriano Caratide a 31’33”. Grande prova fra le donne per Chiara Mandelli, splendida seconda a 2h03’05” dalla vincitrice, la campionessa francese Margot Moschetti, terzo gradino del podio per la svizzera Stephanie Metille a 2h32’11”.

Sei le tappe per la principale prova polacca, la Sudety Mtb Challenge dove la categoria elite ha premiato i russi dell’Aeon Loyalty Point, Igor Gordienko e Andrey Dianov che hanno conquistato tutte le tappe aggiudicandosi la classifica finale con 1h07’56” sul Colex Racing Team dei polacchi Marcin Urbaniak e Tomasz Czerniak, terza posizione per un altro team polacco, il Gomola Trans Airco con Miroslav Wojcik e Daniel Smolarz a 1h39’14”. Settima posizione per l’italiano Andreas Steiger, accoppiato all’austriaco Florian Altenberger per il Birnlucke Connection, distacco finale di 4h42’20”. Unica coppia femminile al traguardo quella composta dalle marchigiane del Team Cingolani, Daniela Stefanelli e Nadia Pasqualini. Fra i solitari primo il danese Erik Aagaard con 8’55” sull’olandese Rudi Van Houts e 15’41” sul polacco Dariusz Poros, decimo Luca Medici a 1h02’12”. In campo femminile prima la polacca Monika Wrona con 2h15’19” sulla belga Vladi Pokobova e 5h54’06” sulla connazionale Malgorzata Gogolewska.

Le due marchigiane prime in Polonia (foto organizzatori)