Una soddisfazione enorme per tutto il Team e in particolare per il 25enne francese Victor Lafay, cresciuto nel vivaio del Team Cofidis. Il giovane transalpino vince la tappa di Foggia – Guardia Sanframondi, dopo una fuga di 60 km.
Team Cofidis e quella gara vento in faccia
Quella pugliese è stata una delle tappe più movimentate, animata dalla fuga di 60 km con il francesino sempre protagonista con il gruppo di testa. Victor si è involato in solitaria fino all’arrivo, con uno scatto perentorio sul quale nulla hanno potuto fare gli altri corridori. Un traguardo che sancisce il ritorno alla vittoria del Team Cofidis in un grande giro. Dopo quasi dieci anni dall’ultima vittoria di tappa al Giro, ricordiamo che il sodalizio francese è rientrato in UCI World Tour proprio l’anno scorso, e successo che ben fa sperare per le prossime gare.
Le parole del team manager e Viviani portabandiera a Tokyo
“Questa è una grande giornata per Victor e Cofidis. Questa vittoria premia il lavoro di un’intera squadra, corridori e staff. Dimostra che l’intero gruppo è ora in grado di competere ai massimi livelli. L’obiettivo di questo Giro era vincere una tappa con Elia e altri atleti”, commenta Cedric Vasseur, Direttore Generale del Team Cofidis.
Ma le sorprese al Giro non finiscono qui. Durante la 12ª tappa del 20 maggio, il Capitano del team, Elia Viviani, è stato avvertito dell’incarico di portabandiera affidatogli dal CONI in vista delle Olimpiadi di Tokyo del 2021. Una gioia immensa e piena di orgoglio per il già campione olimpico, che sarà accompagnato nell’occasione dalla tiratrice, campionessa olimpica, Jessica Rossi e dunque, per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici, saranno due gli alfieri azzurri in occasione della cerimonia d’apertura. La notizia ha raggiunto subito tutti i corridori in pista che, gara a parte, sono andati immediatamente a congratularsi con il campione veronese.
L’emozione di Elia
“È una soddisfazione diversa da qualsiasi vittoria. Come persona, prima me la godrò e poi me la porterò per tutta la vita. Essere rappresentante, atleta guida della nazionale azzurra, mi piace e non vedo l’ora. Andare a prendere quella bandiera e sfilare a Tokyo sarà una cosa incredibile”, dirà poi Elia a fine gara. Fiero di lui naturalmente anche Roberto Damiani, Direttore Sportivo del Team, che afferma: “Siamo molto felici per Elia e orgogliosi che un atleta del Team Cofidis rappresenti l’Italia a Tokyo”.
a cura della redazione tecnica, immagini Team Cofidis.