Tracking ha presentato alla fiera EICMA 2022 l’evoluzione più completa delle proprie soluzioni antifurto smart per il tutto mondo delle due ruote
Novità assoluta della fiera è Trackting Bike, dedicato all’intero universo bici. Un antifurto GPS connesso che offre all’utente la tranquillità di avere la propria bici sempre sotto controllo.
Non a caso a fronte dell’uso sempre più massivo di biciclette, e-bike e altri mezzi per la mobilità individuale, sia nel tempo libero che per il commuting (tragitto casa-lavoro), il furto è la principale minaccia per il 72% degli utenti in Italia dove i ladri di biciclette ne fanno sparire una ogni 2 minuti, secondo un’indagine FIAB.
Trackting Bike nasce per far dormire finalmente sonni tranquilli a chiunque possieda una bici, tradizionale o elettrica, perché basta fissarlo sotto il portaborraccia, come un semplice distanziale, o sui fori standard del telaio. Compatto e leggero (152x46x10 mm, peso 30 g), il dispositivo è dotato di una batteria interna ricaricabile che dura un anno, una SIM integrata con connettività illimitata in tutta Europa (49 Paesi), componenti ad alte prestazioni, antenna satellitare a elevata sensibilità, e un’evoluta tecnologia IoT. La scocca inoltre è resistente ad urti e agenti atmosferici, e, grazie alle sue speciali viti anti-manomissione, protegge il dispositivo dalla stessa rimozione forzata.
Trackting Bike: come funziona
Trackting Bike funziona in modo semplice e intuitivo. Dopo aver applicato il tracker alla bici, l’utente lo controlla via App, da cui può attivare la protezione antifurto ogni volta che si allontana dal proprio mezzo. Da quel momento, il sistema reagisce ad ogni movimento della bici, grazie al precisissimo sensore accelerometro digitale, e avvisa del tentato furto con una chiamata telefonica al proprietario, iniziando a tracciare la bici in tempo reale.
Come tutti gli altri dispositivi del brand, anche Trackting Bike risponde a un’esigenza fondamentale per ogni vittima di furto: reagire il più velocemente possibile. Proprio per questo anche l’App è pensata per aiutare l’utente nel fatidico “momento panico” con alcune funzionalità come il tasto per comporre in automatico il numero delle Forze dell’Ordine in caso di allarme, o per condividere la posizione della bici rubata per facilitarne il recupero.
Trackting Bike sarà disponibile da marzo 2023 (prezzo al pubblico: 99 €). A questo scopo, già da tempo l’azienda sta selezionando i migliori store specializzati, online e fisici, per ampliare la sua rete retail in Italia e all’estero.
Programma specifico per i produttori di e-bike
Ma non è soltanto il nuovo prodotto a scrivere un ulteriore capitolo per l’espansione di Trackting nel mondo bici. All’insegna del binomio IoT e urban mobility, Trackting è diventata anche un interlocutore di primo piano sul mercato, dove oggi rappresenta una piattaforma completa di servizi connessi, ad alto contenuto tecnologico, 100% made in Italy e specializzata sulle due ruote.
La novità per il settore business è Trackting Inside, un programma specifico che consente ai produttori di e-bike di offrire ai propri clienti un’esperienza connessa, grazie a una soluzione completa “plug&play”, composta da dispositivo GPS (predisposizione o integrazione), App e servizio Trackting.
“Stiamo dialogando con alcune importanti aziende di settore, che hanno compreso le enormi potenzialità di trasformare in una bici smart il proprio prodotto” spiega Claudio Carnevali, CEO di Trackting. “Possiamo paragonare questa rivoluzione a quanto accaduto nella telefonia, con l’avvento dei primi smartphone e delle App, che qualsiasi brand poteva sviluppare per offrire all’utente i propri servizi. Questo, anche nel settore della micromobilità elettrica, si traduce in un’incredibile opportunità per tutti: dal produttore, che può offrire un prodotto ad alto valore aggiunto, al cliente finale, che vive un’esperienza arricchita da servizi e funzionalità smart.”
[fonte: comunicato stampa]