Trek ha rinnovato la linea di eMTB full suspended Rail, ora equipaggiata con la più recente tecnologia Bosch Smart System per la pedalata assistita.
In totale sono cinque allestimenti, tre identificati dalla numerazione 9.8 e differenziati in base alla trasmissione, se Shimano XT o SRAM di classe GX meccanico o elettronico AXS, e due top di gamma 9.9, sempre differenziati secondo il gruppo, Shimano XTR o SRAM XX1 AXS. I tratti distintivi dei nuovi modelli sono le performance e le possibilità di personalizzazione superiori rispetto a quelli della serie precedente.
Esperienza di livello superiore
Il nuovo sistema Bosch nasce in parte come un aggiornamento della serie Performance CX di quarta generazione e in parte come un aggiornamento software, con il plus di una batteria da ben 750 Wh di capacità. Troviamo anche un comando remoto e un display inediti, oltre a all’app eBike Flow che permette di personalizzare l’esperienza di guida, e non solo. Non ci dilunghiamo sulle caratteristiche di Bosch Smart System, vi rimandiamo alla nostra presentazione, concentrandoci sulle nuove eMTB Trek Rail.
Trek Rail: più performante e più connessa
La nuova eMTB full suspended Rail nasce per aggredire i sentieri di ogni tipo, con le sue ruote 29er, il travel di 160/150 mm (anteriore/posteriore), e una geometria aggressiva ispirata a quella della rinomata enduro Slash: angolo sterzo di 64,2°, reach da 431,7 a 516,8 mm, stack da 628 a 659,8 mm (quattro taglie da S/15,5″ a XL/21,5°), carro lungo 448 mm, movimento centrale alto 340,8 mm, piantone sella inclinato 76,7°. I dati si riferiscono alla configurazione di serie con Flip Chip in posizione Low. Quella High chiude lo sterzo di 0,4° e alza il movimento centrale di 5,3 mm. La bici nel complesso è ancora più stabile quando si affrontano i sentieri più ostici a velocità sostenuta.
29er ma anche Mullet
Il Mino Link apre le porte anche alla configurazione Mullet, per gli amanti di questo approccio che, attraverso la combinazione di una ruota 29er anteriore e una 27,5″ posteriore, bilancia stabilità e trazione con guida intuitiva e svelta. L’approccio di Trek rende le cose più semplici, sfruttando il setup High del flip chip che compensa la posizione ribassata dell’asse ruota posteriore, che porta a un naturale abbassamento del movimento centrale e ad angoli più aperti. Il passaggio al posteriore a 27,5″ ha in ogni caso un impatto su queste misure, così lo sterzo è di 63,9°, il piantone sella è inclinato di 76,4°, e il movimento centrale alto 336,2 mm (circa 10 mm in meno rispetto alla 29er di serie in posizione Low).
Pressione sotto controllo
Non finisce qui, perché gli allestimenti di classe 9.9 dispongono anche di strumenti “smart” per tenere sotto controllo la pressione dell’aria su sospensioni e pneumatici, grazie alla collaborazione con Rock Shox. Il modulo TyreWiz monitora la pressione dei secondi (applicato sulle valvole specifiche dei cerchi in carbonio Bontrager Line Pro 30), mentre AirWiz quella di forcella e ammortizzatore (Zeb Ultimate e Super Deluxe Reactiv Thru-Shaft). Il biker deve solo impostare i valori desiderati tramite l’app SRAM AXS e controllare gli appositi LED prima di ogni uscita: rosso indica che serve più pressione, verde invece dà via libera al biker per la sua uscita in eMTB.
Personalizzazione totale
Trek Bikes implementa il programma Project One anche sui nuovi modelli Rail: i biker possono scegliere modello, verniciatura, e componenti per creare la eMTB che rispecchia i gusti personali.
Modelli, pesi e prezzi
Cinque sono le nuove Trek Rail: 9.8 GX, 9.8 GX AXS, 9.8 XT, 9.9 XTR, 9.9 XX1 AXS. I prezzi spaziano da 9.599 € per Rail 9.8 GX/XT a 13.499 € per 9.9 XX1 AXS. I pesi vanno da 23,4 kg della 9.8 GX a 22,54 kg della 9.9 XX1 AXS. Di seguito tutti i modelli in foto con i relativi pesi e prezzi.
Trovate tutte le specifiche sul sito Trek Bikes. Le bici sono già disponibili attraverso la rete globale di rivenditori del marchio statunitense.
[foto: Trek Bikes]
