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V2-r, il monoscocca di Colnago

di - 30/06/2017

Una bicicletta Colnago non passa mai inosservata, qui si parla costantemente della storia dell’innovazione, non solo di bicicletta. Gli anni passano, eppure il marchio lombardo è sempre in grado di proporre qualcosa di nuovo, dettagli e soluzioni che poi vengono riprese ed emulate da altri. Non vogliamo essere banali con l’affermazione che segue ma, quando vedi una Colnago il colpo d’occhio alla bicicletta è un dato di fatto.

V2-r è la new entry del catalogo, una bicicletta versatile che nasce dalla piattaforma V1-r, diventando più moderna e prestazionale ma senza stravolgere il dna di una bicicletta di successo. V2-r è costruita grazie al carbonio con soluzione monoscocca e rispetto al modello più anziano migliora le doti di rigidità nella zona del movimento centrale (+13%) e porzione dello sterzo (+4%). Colnago V2-r ha mantenuto il medesimo valore alla bilancia del modello V1-r, 835 grammi nella taglia media, un peso ridotto per questa tipologia di biciclette.

L’avantreno è caratterizzato da una forcella a steli dritti, totalmente in fibra di carbonio, che supporta la pinza freno di tipo direct mount, oppure il disco (versione disc), quest’ultima appositamente disegnata e con attacco flat mount. Lo sterzo è conico con diametri di 1″1/4 alla base, 1″1/8 nella parte superiore. Nella parte posteriore del tubo (sulla faccia interno dell’obliquo) è presente un’asola d’ingresso per guaine e fili della trasmissione. Il design dei tubi, dal fronte al retro è aggressivo ed elegante al tempo stesso, comunque armonico, capace di trasmettere un senso di efficacia e robustezza.

Si prosegue verso il posteriore della bici, nei pressi del nodo sella le similitudini con il modello Concept sono evidenti. V2-r utilizza un seat-post particolare, studiato in modo specifico per questo modello con buona penetrazione dello spazio. Lo stelo è progettato e costruito con dimensioni ridotte (paragonabile a un tubo sella tondo di diametro 27.2mm) per ottenere un buon comfort, mentre la testa è in alluminio. Il profilo aerodinamico (troncato) permette di mantenere un equilibrio di design con l’intero frame. La vite di serraggio è integrata nel tubo orizzontale.

Il movimento centrale, il bottom bracket si basa sul progetto TF82,5, compatibile con tutte le versioni press-fit 86,5 mm. La soluzione TF82,5 unisce la praticità del filettato BSA, con la rigidità dei moderni press-fit: il protocollo si sviluppa grazie a due calotte che si innestano nella scatola centrale con bussola filettata. Qui due sedi supportano i cuscinetti che possono essere rimossi a piacere.

Parlando della versione con calipers tradizionali, rispetto alla V1-r, la nuova V2-r ha il freno direct mount sui foderi obliqui. è possibile montare pneumatici fino a 28mm di diametro. Un altro valore aggiunto si riferisce ai forcellini posteriori, in carbonio, con il destro (quello dedicato al supporto del bilanciere del cambio) che ha la faccia in alluminio rivolta verso l’interno, soluzione voluta per proteggere la tubazione in fibra.

Colnago V2-r è disponibile in otto misure SLOPING, dalla 42s alla 58s, per cinque varianti cromatiche.

http://www.colnago.com/v2r/

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.