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Vitamine del gruppo B necessarie per il ciclista

di - 04/09/2020

Vitamine del gruppo B utili per il ciclista

Parlando di attività di endurance come il ciclismo, non si può evitare di discutere di metabolismo energetico. Quest’ultimo coinvolge numerosi macro e micronutrienti che lavorano insieme per garantire una prestazione atletica costante e ottimale. Parliamo nello specifico di Vitamine del gruppo B.

Vitamine del gruppo B utili per il ciclista
Alcuni alimenti comuni particolarmente ricchi di Vitamine del gruppo B

Bene sapere che non è una sola vitamina

Questa categoria include la vitamina B1, B2, B3, B5, B6, B9 e B12, sono vitamine idrosolubili. Ad esse si aggiunge anche la biotina, conosciuta in passato come vitamina B8. Tutte queste molecole sono coinvolte in svariate reazioni metaboliche alcune delle quali fondamentali nello svolgimento di un’attività sportiva.

Non solo creazione di energia ma anche gestione metabolica degli amminoacidi, DNA, emopoiesi, trasporto dei gas e sintesi e differenziamento cellulare.

Le vitamine fondamentali per le attività endurance

Parlando di sport e più nello specifico di endurance, il ciclismo lo è, la tiamina (B1), la riboflavina (B2), la piridossina (B6) e i folati insieme alla cobalamina (B12), rappresentano quelle vitamine verso le quali l’atleta dovrebbe focalizzare la sua attenzione.

Tiamina

  • La tiamina (B1) è fondamentale nel metabolismo energetico dei carboidrati e dei grassi e risulta una vitamina molto importante negli sport aerobici dove è richiesta una grande quantità di energia per mantenere l’intensità dell’esercizio.
  • La ritroviamo principalmente in chicchi d’avena, grano, riso integrale, patate e legumi e il suo fabbisogno è direttamente proporzionale alla quantità di carboidrati assunti con la dieta.
  • Questa molecola aiuta a ritardare il senso di fatica, essendo anche coinvolta nel metabolismo degli amminoacidi ramificati, e a diminuire i livelli di lattato in circolo migliorando l’efficienza del sistema energetico. Vorrei precisare però che non bisogna assumere questa vitamina insieme ad alimenti contenenti solfiti, come il vino e alcuni insaccati, che porterebbero ad una degradazione della molecola impedendone il suo corretto funzionamento.
Vitamine del gruppo B utili per il ciclista
Una alimentazione varia e ben equilibrata permette di assumere buona parte dei nutrienti necessari per lo sportivo. Inoltre è bene conoscere gli abbinamenti ottimali dei vari cibi, per sfruttare a pieno le proprietà.

Piridossina e Riboflavina

  • La piridossina (B6), presente soprattutto nella banana, nel salmone, nello sgombro e nel pollo, è coinvolta nel metabolismo degli amminoacidi ed è una molecola fondamentale per lo sportivo che voglia ottimizzare la propria massa muscolare.
  • Il fabbisogno di vitamina B6 aumenta in relazione al carico proteico della dieta e ad essa deve essere accostata un’assunzione adeguata di riboflavina (B2). Quest’ultima infatti, permette l’attivazione della piridossina nella sua forma attiva e quindi il suo corretto utilizzo da parte del nostro organismo.
  • La riboflavina è coinvolta inoltre nella respirazione cellulare e di conseguenza nella creazione di energia. È presente principalmente nei latticini, nella carne e nel pesce e il suo fabbisogno aumenta nell’atleta in proporzione al livello di attività svolta.
Vitamine del gruppo B utili per il ciclista
Le principali funzioni delle vitamine B1, B2 e B6 nel ciclo di krebs, nella catena respiratoria e nella conduzione dell’impulso nervoso; Brit J. Sports Med. – Vol. 12, No. Z June 1978, pp. 74-79.

Folati

  • I folati (B9) rappresentano un’altra molecola importante nello svolgimento di un’attività sportiva. Essi sono coinvolti nella sintesi del DNA e nella riparazione dei danni cellulari dovuti a stress esterni come nel caso di una pedalata lunga e intensa.
  • Assunzioni adeguate di questa vitamina sono importanti per garantire un recupero ottimale al termine dell’allenamento.
  • I folati sono presenti in ottime quantità in spinaci, broccoli, piselli e patate.

Cobalamina e attenzione a chi segue una dieta vegana

  • La cobalamina (B12) rappresenta una molecola fondamentale nella formazione degli eritrociti e allo stesso tempo, è coinvolta nel bilancio proteico. La sua carenza, similmente a quella della vitamina B9, porta ad un trasporto dell’ossigeno poco efficiente con una sensibile diminuzione della prestazione sportiva.
  • La vitamina B12 è presente solamente nei prodotti animali e nei rispettivi derivati, che rappresentano in natura l’unica fonte affidabile di questa molecola. A questo proposito vorrei ricordare l’importanza dell’integrazione di questa vitamina in atleti vegani dal momento che i soli alimenti vegetali, alghe incluse, non possono garantire i sufficienti apporti di questa molecola.
  • Per chi sceglie di rinunciare ai prodotti animali, il consiglio è l’utilizzo di alimenti fortificati con vitamina B12 o l’assunzione di integratori specifici ricordando che la dose giornaliera per l’adulto si attesta a 2,4 ug.

Vitamine del gruppo B utili per il ciclista

Ma non è tutto

Non bisogna trascurare l’importanza anche delle altre vitamine del gruppo B, protagoniste di reazioni importanti per la salute del nostro corpo e intimamente connesse con quelle esposte in precedenza.

  • la niacina (B3), la biotina (B8) e l’acido pantotenico (B5) che partecipano anch’esse al metabolismo energetico di carboidrati, grassi e proteine.
  • La vitamina B5 inoltre, risulta importante nella formazione di alcuni ormoni steroidei.
  • Vitamine B3 e B8, il loro fabbisogno può anche raddoppiare nello sportivo sottoposto a sessioni di allenamento intense e frequenti.

L’insieme fa la differenza

È chiaro quindi, come per tutti i nutrienti, svolgono il loro effetto in concerto con gli altri. Non si può ragionare sulla singola assunzione, bensì su un apporto che favorisca la presenza di tutte queste vitamine insieme.

In particolare, la carenza di folati, vitamina B6 e B12 interferisce con il metabolismo della metionina, amminoacido essenziale presente in molte reazioni all’interno del nostro organismo.

Le attuali ricerche nutrizionali indicano come i folati siano poco presenti nella dieta odierna e, soprattutto gli sportivi, devono garantirsene un apporto di 400 ug al giorno. Inoltre, non solo nell’atleta vegano, ma anche nel ciclista più anziano è possibile dover ricorrere all’integrazione di cobalamina (B12) per una diminuzione nell’assorbimento di questa vitamina.

Vitamine del gruppo B utili per il ciclista
La cultura in termini di ricerca mette sullo stesso livello il training corretto, il riposo e la buona alimentazione.

Lo sportivo necessità di quantità aumentate

Nello sportivo le assunzioni di vitamina B2 e B6 devono essere aumentate in relazione all’intensità di allenamento. In particolare, la piridossina presenta un’escrezione tramite le urine direttamente proporzionale al ritmo di corsa ed è proprio per questo che ciclisti che viaggiano ad alta intensità per periodi di tempo prolungati devono vedere al rialzo l’assunzione di questa vitamina, rimanendo tuttavia al di sotto dei 100mg al giorno per evitare l’insorgere di effetti collaterali dannosi per la salute.

Le donne non sono da meno

Ultima raccomandazione riguarda le atlete donne e i fumatori: le prime risultano più carenti rispetto agli uomini parlando di vitamine del gruppo B, spesso a causa di diete restrittive o poco diversificate. I secondi presentano spesso livelli diminuiti di folati (B9), biotina (B8), cobalamina (B12) e piridossina (B6).

Un’indagine nutrizionale dedicata è il primo tassello

Nel ciclista amatoriale come in quello professionista, il raggiungimento delle adeguate assunzioni di queste vitamine è possibile tramite una dieta variegata. Il mio consiglio resta quello di svolgere un’accurata indagine nutrizionale in relazione alla propria intensità di esercizio per verificare quali siano gli apporti più adeguati di queste vitamine, fondamentali  per mantenere costante nel tempo la propria prestazione sportiva.

A cura di Enrico Baggio, della redazione tecnica, foto action Phil Gale.

nutrizionistabaggio.com

 

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.