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Meteo Surf: anno nuovo onde nuove?

di - 29/12/2016

Buone feste a tutti surfers! Prima di tutto è doveroso scusarci con tutti voi che ci seguite anche per il nostro servizio di previsioni meteo 4surf. Purtroppo persistono dei problemi informatici al sistema che l’assistenza non riesce a risolverci nel breve termine. Stiamo facendo di tutto per ritornare operativi il prima possibile perchè le previsioni onde meteo&surf, nate nell’ormai lontano 2009, sono un servizio fondamentale che vogliamo far crescere poichè la meteorologia viaggia in parallelo con la nostra grande passione per il surf. 


La temperatura del mare nostrum, mediamente più alta delle media ma in costante calo, specie sul mar Adriatico – Mappa: INGV

Torniamo dunque a parlare di meteo, perchè nelle ultime settimane ne sono successe di “molte” ma anche di “molte poche” su diversi spot. Il 2016 si è candidato ad essere il secondo anno consecutivo più caldo di sempre da quando esistono le stazioni di raccolta dati, l’anomalia meteo-climatica credo che ormai sia percepita bene da tutti sul Mediterraneo: la neve è mancata fin troppo sull’Appennino e gran parte dell’arco Alpino ne ha poca, mentre le perturbazioni invernali non si sono più viste sull’Italia, e di conseguenza anche le onde mediamente sono mancate. 
Ci sono state alcune piccole eccezioni, come la grande sciroccata delle Isole e a seguire sull’alto Tirreno, la forte tramontana sullo Ionio e poco altro…in realtà nelle ultime settimana quello che è venuto di più a mancare è il flusso zonale.

Venti anti-zonali (da est verso ovest) su gran parte del Mediterraneo in questi giorni, con onde soprattutto in costa est e Ionio. Mappa: ARPAL

Per flusso zonale intendo le classiche perturbazioni atlantiche da ovest, quelle che seguono uno schema molto conosciuto e offrono onde in genere su tutte le coste, ma soprattutto su quella occidentale come spesso accade in questo periodo. 
Le onde delle ultime settimane sono arrivate dal nord Africa prima e dai Balcani poi, ma mai generate da sistemi perturbati in arrivo da Francia/Spagna come dovrebbe accadere più di frequente. 
Qualcosa sta cambiando nel campo della meteorologia e gli ultimi mesi ne sono stati un perfetto esempio. 

Modello Prognoza (dati inglesi ECMWF): la situazione onde attesa per il pomeriggio del 2 gennaio 2017

Ma torniamo al presente e guardiamo al futuro: cosa aspettarci nei prossimi giorni? Capodanno e Befana onde?
In queste ore stiamo vivendo una modesta irruzione di aria fredda dai Balcani che si concentrerà soprattutto su medio Adriatico e al Sud, portando un po’ di neve (finalmente!! Purtroppo pochissima…) in Appennino ed onde in costa est, Sicilia e Ionio. 
Per l’ultimo dell’anno tutto sarà finito e l’anticiclone della Azzorre, più robusto che mai ultimamente, guadagnerà nuovamente spazio su tutta la Penisola. Da capodanno tuttavia tenderà ad indebolirsi e nel frattempo una perturbazione da N-O si affaccerà, piuttosto fiacca, al settentrione. 
Il 2 e il 3 gennaio le onde potrebbero tornare, da S-SO, su Sardegna, Ligure e medio-alto Tirreno, in possibile estensione sugli altri settori della costa ovest il 4 gennaio (scarsa attendibilità e poca misura attesa). 
Dopo una nuova pausa anticiclonica tra il 5 e il 6, dal 7 gennaio le cose sembrano cambiare e tutti i modelli meteorologici più autorevoli al momento vedono l’ingresso di un’intensa perturbazione. L’attendibilità a distanze temporali come questa è piuttosto bassa, ma se tutto venisse confermato allora vento e onde torneranno consistenti su tutti i bacini subito dopo l’Epifania.
Seguite i prossimi redazionali Meteo&Surf, dove vi daremo tutti i dettagli sull’evoluzione nel breve e lungo termine per le onde nel Mediterraneo!
#followtheswell

In molti lo chiamano fanta-LaMMA, ma probabilmente in questo caso sta inquadrando la situazione meglio di tutti, se escludiamo la misura attesa sul levante ligure…

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf