Poco più di un anno fa vi avevamo parlato dell’anomala moria di delfini e tartarughe marine in Adriatico, moria che si è spiegata dalla ripresa della ricerca di petrolio e gas attraverso test sismici con gli airgun, cannonate sottomarine a 280 decibel che uccidono questi poveri esserei indifesi.
Gli Stati Uniti hanno dato via ai test simici in Atlantico, è la prima volta dopo 30 anni. Questo tipo di ricerca ambientale è molto invasivo per l’ecosistema e si stima che circa 138.000 animali marini potrebbero rischiare la vita, mentre quasi 13,6 milioni di essi potrebbero reagire con comportamenti anomali sconvolgenti come migrazioni di massa o cambi/blocchi di alimentazione.
Gli esemplari principalmente interessati sono i delfini, le orche, i capodogli, le balene pilota, tartarughe e molti altri pesci, oltre alla balena franca nordatlantica, mammifero in pericolo di estinzione (si stimano meno di 500 esemplari in vita oggi).
Non possiamo permettere questo! Ci uniamo all’appello degli amici di Surfrider Foundation e OCEAN DEFENDER – Hawaii : firmiamo tutti la seguente petizione online – CLICCA QUI
