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Gli effetti negativi dello scirocco: allagamenti al Nord-est

di - 16/05/2013

Come ampiamente previsto la quarta perturbazione del mese di Maggio sta causando moltissimi disagi soprattutto sulle regioni nord-orientali, che stanno facendo i conti con piogge abbondanti che hanno generato più di qualche disagio in moltissime aree, come ad esempio nella zona di Vicenza.
Dopo aver flagellato il comparto nord-occidentale del Settentrione, ora le piogge più intense stanno colpendo tutto il Nord-Est, in particolare il Veneto, ove si registrano accumuli pluviometrici impressionanti nelle aree pedemontane del settore occidentale e settentrionale, ove si superano i 100 mm (sotto i dettagli degli accumuli).
Il Fiume Bacchiglione, intanto, ha raggiunto i 5 metri e 40 oltre il livello medio, con il comune che ha dichiarato lo stato di emergenza per possibili allagamenti. La piena ha portato alla chiusura del Ponte degli Angeli centrale, con relativi varchi per accedere. Questo lo ha stabilito il sindaco Achille Variati con un’ordinanza.
Intanto domani le scuole resteranno chiuse a Vicenza. A Coldogno è stato dichiarato lo stato di allarme, seppur la situazione al momento resta ancora sotto controllo. Nella frazione di Valmarana di Alvatilla, nell’hinterland vicentino, uno smontamento ha costretto gli amministratori a far evacuare tre famiglie.
Situazione particolarmente delicata insomma, anche perchè continua a piovere ancora e gli accumuli pluviometrici crescono a vista d’occhio.
Toccati i 214 mm a Seren del Grappa, i 148 mm a Crespadoro, i 137 mm a Rocoaro Terme, i 126 mm a Tonezza del Cimone e a San Nazario e i 118 mm a Rossano Veneto.
Rinaldo Cilli – Meteo Portale Italia

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf