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Ledro Sky, ultimi pettorali per la sfida tra creste e cielo

di - 06/06/2025

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Presentato “Ledro Sky – Senter dele Greste”, annuale evento di skyrunning in Valle di Ledro, giunto alla sua decima edizione. Riproposto il contest creativo tra le scuole di Bezzecca per ideare il logo delle maglie dei volontari.

Fotografie: Dennis Pasini/Vitesse – Francesco Bergamaschi

Domenica 15 giugno

Torna “Ledro Sky – Senter dele Greste”, la spettacolare gara di skyrunning tra le creste che abbracciano il Lago di Ledro. L’evento, giunto alla sua decima edizione, è stato presentato ieri, giovedì 5 giugno, in conferenza stampa presso il Best Ledro Camping a Molina di Ledro.

Alla presentazione hanno partecipato, fra gli altri, il Vicesindaco del Comune di Ledro Luca Zendri, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Valle di Ledro Massimo Amistadi, il Presidente della SSD Tremalzo Paolo Ferrari, società organizzatrice dell’evento, rappresentata anche da Alessandro Barilari e Nicola Gnuffi.

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Le parole di Luca Zendri, Vicesindaco del Comune di Ledro

“La SSD Tremalzo, con grande passione e professionalità, propone ogni anno un evento capace di coinvolgere l’intero territorio, con associazioni locali e numerosi volontari che accolgono lungo il percorso atleti provenienti da tutto il mondo. L’evento è molto più di una competizione sportiva: è una festa, un’occasione di divertimento e di amicizia. Non è un caso se proprio a Ledro ospiteremo a ottobre la finale della Golden Trail World Series: un evento dal respiro globale che offrirà un’ulteriore opportunità di destagionalizzare la valle.”

Si parte da Mozzolago

Come da tradizione, il centro abitato di Mezzolago sarà il punto di partenza e di arrivo della gara, che dovrà essere completata entro 5 ore. Il percorso toccherà alcune delle vette più iconiche della valle: da Cima Parì (1.988 m), dove è previsto il traguardo volante dedicato a Damiano Gnuffi – storico cofondatore della SSD Tremalzo – si prosegue lungo il crinale del “Senter dele Greste” verso Cima Sclapa (1887 m) e Bocca Dromaè (1675 m), da dove il percorso risalirà verso Cima d’Oro (1802 m) e infine la discesa finale verso l’arrivo. Una vera e propria corsa “verticale” che, dai 700 metri del lago, porta quasi a quota 2.000, anticipando lo spettacolo della finale mondiale della Golden Trail World Series, in programma dal 9 al 12 ottobre proprio a Ledro, che porterà il nome di Ledro Sky Trentino Grand Finale.

Silvio Rigatti, Presidente di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo

“Negli anni la Ledro Sky si è consolidata come uno degli appuntamenti di punta nell’energico mondo dello skyrunning, crescendo in prestigio e partecipazione. Un evento che valorizza il nostro territorio, esaltando la bellezza delle montagne della Valle di Ledro e la passione per la corsa in alta quota. Un sentito ringraziamento alla SSD Tremalzo, ai numerosi volontari e a tutti coloro che contribuiscono con entusiasmo alla riuscita di questa manifestazione. Anche quest’anno saranno in tanti a salire in quota per sostenere gli atleti lungo le creste, in un’atmosfera carica di energia e condivisione. Un segnale forte dell’identità sportiva di questo luogo, che si prepara ad accogliere la finale della Golden Trail World Series: un traguardo importante e motivo di grande orgoglio per tutta la comunità.”

“È una grande soddisfazione essere arrivati alla decima edizione, con lo stesso spirito e lo stesso gruppo di lavoro: questo dimostra quanto sia solido e affiatato il team che ogni anno rende possibile questo evento. Il contributo dei volontari è essenziale: collaborano con entusiasmo e dimostrano come la Ledro Sky non sia solo una gara, ma una festa della comunità. Inoltre, quest’anno celebriamo anche i 60 anni della SSD Tremalzo: un traguardo importante, che celebra la nostra storia sportiva e la capacità di portare avanti le tradizioni,” ha aggiunto il Presidente della SSD Tremalzo Paolo Ferrari.
Ledro Sky

I vincitori 2024

La scorsa edizione è stata conquistata da Mattia Tanara e Francesca Rusconi, i quali hanno chiuso la gara rispettivamente in 1h 53m 38s e 2h 17m 23s, senza tuttavia superare i primati registrati nel 2021 da Cesare Maestri (1h 46m 22s) e Alice Gaggi (2h 13m 03s).

I top runner

Con i suoi 19 chilometri e 1.610 metri di dislivello positivo, la Ledro Sky attrae ogni anno atleti di grandissimo livello. Anche quest’anno, infatti, al via saranno presenti grandi talenti del panorama nazionale, tra questi: lo stesso Tanara che tenterà di bissare il risultato dello scorso anno, il secondo classificato delle ultime due edizioni Stefano Gardener, Andrea Rota, Federico Presa, Francesco Lorenzi, Jacopo Troiano, la vincitrice del 2022 Fabiola Conti, Elisa Presa, Camilla Rizzardi, Maddalena Tomasi, Celeste Zanella e Sara Casari. Cresce anche la partecipazione internazionale, con numerosi iscritti dalla Repubblica Ceca, che rappresentano circa il 7% del totale.

Nicola Gnuffi della SSD Tremalzo

“L’arrivo della finale del Golden Trail World Series è la naturale conseguenza del lavoro fatto in questi anni: abbiamo creduto fin dall’inizio nel valore di questa gara e nel potenziale del nostro territorio. Quest’anno vogliamo celebrare anche chi ci ha accompagnato fin dall’inizio, i cosiddetti ‘senatori’, gli atleti che hanno partecipato a tutte e dieci le edizioni che per noi rappresentano una grande vittoria”.

ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo

La Ledro Sky non è però solo sport. Anche quest’anno è stata rinnovata la collaborazione con ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo, che sarà presente con un messaggio solidale nel pacco gara, all’interno del quale ogni iscritto troverà anche un cappellino Salomon personalizzato Ledro Sky.

Scuole medie di Bezzecca

A rendere ancora più speciale l’edizione 2025, è il progetto creativo in collaborazione con le scuole medie di Bezzecca: anche quest’anno i ragazzi hanno partecipato a un contest per la creazione del logo da stampare sulle magliette dei volontari, unendo sport, territorio e creatività giovanile.

Massimo Amistad, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Val di Ledro

“Il protocollo siglato l’anno scorso consente agli studenti, dalla scuola primaria fino alla terza media, di partecipare ad attività sportive sul territorio senza costi per le famiglie. È un’iniziativa che permette ai ragazzi di avvicinarsi a un mondo che trasmette valori importanti come la fatica e l’impegno, ma anche la possibilità di entrare in contatto con il mondo del volontariato e di scoprire le proprie competenze e capacità”.

Programma

Sabato 14 giugno 2025
16:00 – 18:00: Consegna pettorali, chip e pacco gara (Mezzolago)
Domenica 15 giugno 2025
07:00 – 08:30: consegna pettorali, chip e pacco gara (Mezzolago)
08:30: appello alla partenza e briefing gara
09:00: start ufficiale della “Ledro Sky – Senter dele Greste”

Pranzo con i Polentari

Al termine della gara, si terranno le premiazioni, il tradizionale pranzo con i Polentari, per atleti e accompagnatori, e a seguire DJ set con Stefanuti e servizio bar aperto fino a tarda sera.

Per partecipare alla corsa, sarà possibile iscriversi al prezzo di euro 40,00 (entro il 13 giugno) tramite il portale di Datasport, oppure presso l’ufficio gara nei giorni 14 e 15 giugno, con tariffa maggiorata (euro 45,00).

Info QUI!

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”