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Addio Diddo Ciani, pioniere del surf in Sardegna. Il ricordo di Alessandro Dini

di - 07/08/2022

Alfredo Ciani, per tutti Diddo, è morto all’età di 62 anni. Cagliaritano doc, è stato tra i pionieri del surf in Sardegna e nel resto d’Italia: le sue prime onde surfate al Poetto risalgono alla fine degli anni ’70, quando appena diciannovenne scoprì l’amore per la tavola e il mare.
Il suo amico Alessandro Dini ha scritto per 4surf magazine il ricordo che segue, in memoria di uno dei pilastri della storia del surf italiano. Ci mancherai Diddo.

Da sinistra a destra: Maurizio Spinas, Alessandro Dini, Giuseppe Meleddu e Diddo Ciani. Foto scattata nel 1996

La notizia della scomparsa di Diddo Ciani ha addolorato in modo particolare quella generazione di surfisti che hanno potuto seguire le vicende del surf italiano tra gli inizi degli anni ‘90 e i primi anni del 2000 quando, in assenza di internet, si aspettava con trepidazione l’uscita di Surf Magazine per capire cosa era accaduto nel nostro paese e nel resto del mondo. Personalmente, a Diddo e alla sua cerchia di amici, primi fra tutti Maurizio Spinas e Giuseppe Meleddu, devo molto. Mi hanno accolto con calore e sincera amicizia fin dal mio primo viaggio in Sardegna, mi hanno svelato tutti i migliori spot, ma anche la cultura e le tradizioni sarde. L’hanno fatto così bene che considero la Sardegna la mia seconda casa.

In occasione della nascita della ASI (Associazione Surfisti Italiani) e con le prime gare alle quali partecipavano tutti i più bravi e noti surfisti del tempo essi erano sempre presenti, aiutando a spargere tra tutti i competitor uno spirito di fratellanza e amicizia. Più avanti, verso la fine degli anni ’80, al rapporto di amicizia con Diddo si aggiunse anche quello professionale in quanto aprì a Cagliari il Quiksilver Boardrider e io, in qualità di direttore marketing, avevo il compito di supportarlo con iniziative promozionali di vario tipo.

Abbiamo avuto modo, anche superando alcune incomprensioni che l’ambiente professionale a volte crea, di conoscerci ancora più a fondo, aumentando la stima reciproca. Indimenticabili momenti resteranno sempre impressi nella mia memoria, come i vari Guru Tour composti da leggende del calibro di Jeff Hakman, Dave Kalama, Titus Kinimaka etc… o la tappa del The Crossing (la barca/laboratorio che fece il giro del mondo studiando la salute dei reef) con a bordo Gary Elkerton e altri leggendari surfisti del team. Diddo non era solo un vero pioniere e un ambasciatore del surf italiano, ma un ragazzo sensibile e disponibile con tutti.
Ciao Diddo, grazie per tutto ciò che hai dato al surf italiano. La tua è stata una bella e intensa cavalcata, anche se non così lunga come avresti meritato.

Alcune foto di Alfredo “Diddo” Ciani condivise dal suo profilo facebook