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adidas 3D CMPT by Marcolin VISIONE del FUTURO

di - 25/10/2021

Tecnologia e design si fondono senza tempo nel nuovo adidas 3D CMPT

Grazie alla collaborazione tra adidas sport eyewear e l’azienda italiana di occhiali Marcolin nasce il nuovo occhiale da sole dal design decisamente futuristico adidas 3D CMPT in edizione limitata, con una produzione World Wide di appena 150 pezzi!

Montatura con stampante 3D

adidas 3D CMPT by Marcolin è il primo occhiale al mondo prodotto grazie all’utilizzo della stampante 3D. Richiama in modo inequivocabile la trama geometrica del modello di calzatura adidas 4DFWD. Un occhiale che apre non solo alla nuova tecnologia di stampanti 3D, ma dà ufficialmente inizio ad un nuovo modo di concepire lo sviluppo di ogni singolo pezzo, in base ad esigenze sempre più innovative ed avveniristiche.

Montature rigorosamente nere e opache

Con l’utilizzo di una stampante di nuova generazione 3D è stato possibile sviluppare un occhiale in Nylon flessibile, altamente resistente agli shock e agli urti improvvisi e particolarmente leggero. Interamente in nylon flessibile, il nuovo adidas 3D dispone di una struttura intrecciata che ricorda molto l’intersuola della calzature adidas 4DFWD e diventa per ogni sportivo un accessorio decisamente esclusivo.

La nuova adidas 4DFWD  a cui ci si è ispirati per lo sviluppo dell'occhiale adidas 3D CMPT
La nuova adidas 4DFWD a cui ci si è ispirati per lo sviluppo dell’occhiale adidas 3D CMPT

Rivestimento in gomma di adidas 3D CMPT

Pur trattandosi di un “concept eyewear“, il nuovo 3d dispone delle più avanzate tecnologie costruttive, oltre a caratteristiche tecniche che lo rendono perfetto per la pratica di qualunque attività sportiva all’aria aperta.

Interamente rivestito da un leggerissimo strato in gomma, che ricopre completamente la trama in nylon, garantisce un fitting perfetto, anche durante attività molto impegnative e dinamiche, come MTB, corsa fuoristarada o sci.

Nasello e aste di adidas 3D CMPT

In corrispondenza di punti chiave come nasello e interno delle aste, gli adidas 3d sono stati rinforzati da uno strato supplementare in gomma che riduce al minimo lo scivolamento dell’occhiale, senza per questo ridurre il comfort durante lo svolgimento di attività sportive.

Un peso piuma…da Guinness dei primati!

Grazie alla particolare struttura a traliccio e alla massima qualità della lente in policarbonato, l’occhiale ha un peso complessivo di poco superiore ai 20 grammi. A vantaggio di un comfort di utilizzo ulteriore, anche dopo averlo indossato per lunghe sedute di sport come ciclismo su lunga distanza o maratone.

La parola a adidas

L’entusiasmo del brand nell’aver sviluppato un occhiale di questo tipo, fa capire che adidas ha tutto l’interesse a muoversi in questa direzione anche in futuro. Cercando di concretizzare ulteriormente la propria offerta. “Dal DNA adidas, caratterizzato da una continua ricerca di linee e materiali altamente performanti, nasce una montatura destinata a lasciare il segno nell’evoluzione dell’occhialeria grazie alle più moderne tecnologie”.

Disponibili pezzi limitati

adidas 3d CMPT è a tutti gli effetti una limited edition. Presentato ufficialmente il 23 agosto, durante la Creative Club Week, al momento sono stati stampati unicamente 150 pezzi, destinati all’intero mercato mondiale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”