TwinsBros Surfboards è lieta di presentare Ajeje model, un modello di tavola totalmente personalizzato e sviluppato in collaborazione con Davide Lopez, freesurfer talentuoso e radicale che con la sua scuola (The Pier Surf School) è divenuto un punto di riferimento per il surf in Toscana.
L’Ajeje nasce per condizioni d’onda medio-piccola italiana, prevalentemente ripida e veloce come quelle tipiche delle spiagge in Versilia. Dede Lopez e lo shaper di TwinsBros Renato Bertini hanno sviluppato uno shape che permettesse di surfare al meglio le onde di beach-break, che offrisse una partenza anticipata e facile anche nelle onde di risacca ed in grado di accelerare rapidamente per raggiungere velocità elevate in poco spazio permettendo di chiudere aerials o surfare in maniera radicale in spazi ridotti.
Partendo dall’outline del modello all around James Fish [vedi qui], che offre un nose dalla larghezza generosa, gli shapers di Twinsbros hanno apportato numerose significative modifiche, prima sulla linea d’acqua e sui concavi e successivamente sulla parte posteriore dell’outline, concentrandosi particolarmente sul tail.
La coda presenta un leggero bump ed un channel, che parte dall’inizio della pinna centrale fino ad arrivare in fondo nello swallaw tail, per migliorare la tenuta anche nelle sezioni d’onda più ripide; il tail è di tipo fish, ma, considerando la sua larghezza ridotta, sembra di avere sotto i piedi una tavola con un pin tail. Il channel inoltre rendendo il flusso idrodinamico in uscita dalla poppa più pulito permette di avere un’accelerazione più rapida e velocità di punta incredibili.
Il mix tra outline stretto sul tail con larghezza e volumi generosi in prossimità del nose ha dato vita ad una una tavola in grado di offrire una partenza agevolata, surfabilità radicale ed estrema velocità in tutte le situazioni.
Con l’Ajeje è facile posizionarsi in parete anche nelle onde più veloci, sfruttare al meglio le sezioni successive arrivando rapidi alle rampe spesso tendenti al closeout, tipiche dei beach-break italiani.
In sintesi come ci insegna il personaggio immaginario interpretato da Aldo Baglio, componente del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, con l’Ajeje Brazorf anche quando si pone davanti a noi un closeout (il controllore nella gag) c’è sempre un modo per farla franca, passando la sezione con la giusta velocità (o non pagando il biglietto del tram).
bbiamo chiesto a Dede Lopez un parere personale su questo custom shape, che ci ha detto: “Con Renato abbiamo pensato ad una tavola che avesse una parte posteriore in grado di reggere bene specie quando si affrontano le linee più difficili e impegnative. Siamo arrivati ad una risultato che soddisfaceva questi requisiti, e in più si è dimostrata perfetta anche sulle onde piccole; tuttavia è in condizioni generalmente ripide che la tavola diventa super radicale offrendo il meglio di se”.
Poi Davide ha continuato: “Ho avuto la possibilità di usare l’Ajeje per un inverno intero a Supertubos, con condizioni d’onda fino ad 1.5 m circa, e devo dire che è insensata! Offre una velocità estrema, va veramente a 3mila! E anche con le onde piccole italiane riesce sempre a dare il massimo, parte bene ed è come avere uno skate sotto i piedi. Io uso un 5’4” e mi trovo benissimo, credo un surfer medio possa sceglierne uno shape di lunghezza 1-2 pollici in meno rispetto alla tavola che userebbe normalmente, ottenendo così il massimo.”
Per avere maggiori informazioni sulla tavola Ajeje Brazorf o per acquistarla direttamente visita il link https://www.twinsbros.net/shop/surfboards-it/small-wave/ajeje/
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