Pubblicità

Andy Irons: 50 curiosità sulla leggenda hawaiana

di - 14/02/2019

Andy Irons era diverso da qualsiasi altro rider. Quando era in spiaggia sorrideva a tutti quelli che incontrava, ma non appena entrava in acqua per iniziare la heat, dimostrava un vero istinto omicida.
Andy era una forza della natura, una rockstar, fuori dagli schemi, possedeva un power surfing senza eguali, un talento vero, un coraggio unico. Sarà sempre ricordato per essere un surfista radicale, e un rider spietato con un lato oscuro che intimidiva i suoi antagonisti.

Joel Parkinson una volta disse che Andy “in 32 anni aveva vissuto quello che la maggior parte delle persone avrebbe vissuto in 132“. Aveva ragione. Andy poteva diventare aggressivo – un animale di una ferocia in grado di intimidire chiunque, aveva una vera e propria dipendenza dal bisogno di vincere. Se non vinceva, era infelice.
E poi tornava ad essere il solito, un ragazzo divertente, affettuoso e premuroso, sempre pronto a dare e condividere.

Oggi, nonostante sia prematuramente scomparso, Andy Irons vive ancora. L’hawaiano sarà ricordato per sempre per i suoi modi provocatori, le splendide linee che sapeva disegnare con la sua tavola, e soprattutto per essere uno dei più grandi tube rider di sempre.
Immergiamoci allora nella misteriosa vita di questo personaggio incredibile, una vita emozionante vissuta intensamente: del solo, unico, imprevedibile, Andy Irons.

1. Philip Andrew Irons è nato il 24 luglio del 1978 a Lihue, Kauai, nelle Hawaii;

2. È il figlio maggiore di Phil Irons – un falegname e surfista californiano – e di Danielle Tache;

3. Phil ha vinto un surf contest nel 1967 vincendo un viaggio alle Hawaii. Non è mai più tornato in California;

4. Andy Irons ha iniziato a surfare quando aveva otto anni. Il suo spot preferito era Pine Trees;

5. Ha condiviso la stanza con suo fratello Bruce fino all’età di 15 anni, e aveva appeso alle pareti i poster di Shane Dorian, Taylor Knox e Mark Occhilupo;

6. Nella prima onda che è riuscito a prendere Andy riuscì ad andare a sinistra, poi a destra e ancora a sinistra…in quell’occasione l’onda non si è mai rotta;

7. Nel suo primo contest in assoluto, Irons ha perso contro una ragazza e ha deciso di lasciare le competizioni per un anno intero;

8. Andy ha vinto sia la categoria junior che open dei campionati nazionali della National Scholastic Surfing Association (NSSA) 1996;

9. La sua carriera da professionista ha fatto un salto di qualità dopo aver vinto la HIC Pipeline Pro con onde di 25 piedi;

10. Andy Irons ha subito quello che può essere considerato il peggior wipeout della sua carriera, durante i Pipeline Masters del 1998. Andy è caduto mentre stava facendo il take off, finendo sotto un’onda di di 10-12 piedi, la sua tavola si è rotta in ben quattro parti;

 


11. Nel 2000, Andy e Mick Campbell stavano facendo una doccia dopo una heat in Francia. All’improvviso, e dopo aver scambiato qualche parola, l’australiano ha colpito l’hawaiano. Irons rispose cercando di colpire Campbell con la sua tavola da surf;

12. Nel 2001, Andy e Bruce hanno dato vita all’Annual Irons Brothers Pine Trees Classic, un contest per bambini dedicato alla promozione dello spirito hawaiano;

13. La famosa rivalità di Andy Irons e Kelly Slater si concretizza nel 2003, dato che entrambi i surfisti erano in lizza per il titolo mondiale nell’ASP World Tour;

14. Nello stesso anno, Andy ha battuto Kelly nella finale dei Pipeline Masters, in uno storico match decisivo. Per molti è la più bella heat della storia del surf;

15. Il surfista australiano Taj Burrow ha scommesso 1000$ sul fatto che Kelly Slater avrebbe battuto Andy Irons nella finale del Billabong Pro J-Bay del 2005. Avendo poi vinto la scommessa Luke Egan ha dovuto pagare il conto;

 


16. Andy Irons ha vinto il Rip Curl Pro Search 2007 in Cile alimentandosi di Coca Cola e pillole;

17. La leggenda del surf una volta ha provato a fare skate sul ghiaccio, ma si è reso conto di odiarlo profondamente;

18. Andy non ha mai detto di no a chi gli chiedeva una foto oppure un autografo;

19. La star del surf hawaiano pensava che Teahupoo fosse decisamente l’onda più incredibile del mondo;

20. Andy Irons era alto 1,82m piedi e pesava 77kg;

21. Un giorno, mentre andava a una festa, Andy ha sbandato facendo rotolare la sua automobile giù da una scogliera, ha deciso di lasciarla lì e di andare comunque alla festa;

22. I fratelli Irons hanno dovuto lottare contro una grave dipendenza da oppioidi, che includeva OxyContin;

23. Andy Irons è stato inserito nella Surfing Walk of Fame di Huntington Beach nel 2008;

24. Quando Mick Fanning ha vinto il suo secondo titolo mondiale nel 2009, ha fatto una festa a sorpresa al Turtle Bay Resort. All’improvviso Andy lo colpisce in faccia e dice: “Volevo che ricordassi esattamente la prima volta che mi hai visto dopo aver vinto”.

 


25. Andy Irons è stato trovato morto, all’età di 32 anni, in una camera d’albergo all’aeroporto internazionale di Dallas-Fort Worth il 2 novembre 2010, dopo aver perso il volo di coincidenza per Kauai;

26. Si è ritirato dal Rip Curl Pro Search Puerto Rico dichiarando di aver contratto una malattia durante l’evento precedente, tenutosi a Supertubos, in Portogallo;

27. L’autopsia ha rivelato che Irons morì a causa di una combinazione esplosiva di farmaci e un conseguente attacco di cuore;

28. Andy ha lasciato le sue ultime parole sul telefono di Lyndie: “Lyndie, sono io, non posso sopportarlo, sono malato, stavo vomitando sull’aereo, era un inferno, ho intenzione di provare a dormire tutto il giorno. Ti amo. Ciao”;

29. Kelly Slater ha vinto il suo undicesimo titolo mondiale nel giorno in cui Andy Irons è morto;

30. Slater ha provato a chiamare al telefono Andy dopo aver saputo che aveva rinunciato alla tappa di Puerto Rico ma non ha avuto risposta. Gli ha anche inviato un paio di SMS, ma senza ricevere risposta. Mezz’ora dopo, Andy è stato trovato morto nel suo letto.

31. Quando il surfista hawaiano è scomparso, sua moglie Lyndie Irons era incinta di sette mesi del loro primo figlio. Andy non ha mai conosciuto Axel;

Lyndie Dupuis e Andy Axel Irons

32. Il memorial commemorativo di Andy Irons ha riunito centinaia di fan, amici e familiari a Hanalei Bay, a Kauai, in una delle più grandi celebrazioni surfistiche mai tenute;

33. Le ceneri di Andy Irons sono state disperse da Bruce Irons quel giorno;

34. Il governatore delle Hawaii ha dichiarato il 13 febbraio “Andy Irons Day”;

35. Andy soffriva di un disturbo bipolare e spesso cadeva in una profonda depressione;

36. Andy Irons è stato soprannominato il “People’s Champion”;

37. L’hawaiano ha vinto tre volte consecutive il titolo ASP World Tour: nel 2002, 2003 e 2004;

38. Ha vinto in totale 20 tappe del campionato mondiale;

39. Irons ha vinto quattro volte il Pipeline Masters: nel 2002, 2003, 2005 e 2006;

40. “Andy Irons: Kissed by God” è la storia ufficiale della leggenda hawaiana del surf. Il documentario riporta interviste approfondite con Bruce Irons, Lyndie Irons, Joel Parkinson, Nathan Fletcher, Sunny Garcia e Kelly Slater;
[verrà proiettato in anteprima assoluta in Italia durante il sesto International Ocean Film Tour, scopri quando e dove cliccando qui]

41. Il marchio Billabong aveva un grosso peso nella vita del rider hawaiano. Tutt’ora continua a supportare il figlio attraverso la collezione di abbigliamento “Andy Irons Forever”;

42. Il surfista hawaiano ha vinto quattro titoli Triple Crown of Surfing: nel 2002, 2003, 2005 e 2006;

43. Bruce Irons dice che suo fratello Andy ha preso la migliore onda della sua vita a Teahupoo, dopo averla rubata proprio a lui;

44. Cory Lopez era uno dei migliori amici di Andy Iron;

45. La rivalità tra Andy Irons e Kelly Slater è raccontata nel documentario “A Fly in the Champagne”;

 


46. ​​Andy Irons non ha mai amato giocare ai videogiochi, ma nel golf era davvero un disastro;

47. I migliori film con il rider hawaiano sono: “Raw Irons”, “Momentum: Under the Influence”, “Campaign” e “High 5”;

48. Mark Occhilupo una volta ha detto che “Andy Irons faceva surf come fosse come un gatto in acido”;

49. C’è una scena che non è mai stata cancellata di “Fair Bits” con Andy Irons, Donavon Frankenreiter e … Ben Stiller;

50. La Fondazione Andy Irons celebra la vita e l’eredità lasciata della leggenda hawaiana offrendo programmi di recupero per giovani alle prese con malattie mentali e abuso di droghe;