Lingua gelida dalla Norvegia verso l’Italia, torna la neve a bassa quota al Centro-Sud. Venti di grecale protagonisti, onde su tutte le coste esposte a nord-est!
Prima di dissolversi del tutto il ciclone mediterraneo ha dato il via ad una nuova fase meteorologica sull’Italia: fungendo da calamita attirerà verso di noi aria via via più gelida di diretta estrazione Scandinava, in rapida discesa dall’artico verso le nostre latitudini. Il tempo tornerà a migliorare al Nord e sulle regioni Tirreniche, dove sole e cieli limpidi con aria secca saranno protagonisti nella prima parte della settimana. Il versante Adriatico, il Sud, la Sicilia e l’est della Sardegna saranno invece interessati da annuvolamenti frequenti associati a precipitazioni diffuse, in particolare tra sud Marche, Abruzzo e Molise, dove assumeranno carattere nevoso a quote sempre più basse. Tra martedì e mercoledì non sarà raro vedere imbiancati i rilievi già oltre i 2-300 m, e in alcuni casi qualche fiocco bagnato potrebbe sconfinare anche lungo i litorali.
Da metà settimana il tempo tenderà poi a migliorare anche su queste regioni, ma una nuova perturbazione (di cui ne riparleremo) è già pronta a subentrare per il prossimo week-end.
VENTO e ONDE. Nuova fase meteo sul Mediterraneo: stavolta i venti tra Nord e N-E saranno protagonisti indiscussi, valicando l’Appennino e riversandosi forti anche sui mari di ponente. Dopo gli ultimi frangenti in scaduta (e di gran qualità, grazie alla scarsa ventilazione e all’ingresso dell’off-shore) da N-O lungo le coste esposte delle Isole maggiori sarà il turno del N-E, con onde attive e spesso consistenti su Adriatico, est Sardegna, nord Sicilia e, in misura minore, su estremo ponente Ligure e Ionio. Gran parte delle coste Liguri e Tirreniche si troveranno invece sottovento e fino a giovedì non vi sarà alcuna possibilità di surfare.
Di seguito una mappa del modello Croato DHMZ Prognoza riferita alle ore 13 di martedì 26 novembre, sotto invece potete trovare tutti i dettagli!
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