Pubblicità

BH RS1 quando aerodinamica ed endurance

di - 17/09/2020

BH RS1 un’altra bicicletta molto interessante che arriva dall’azienda dei Paesi Baschi. Accattivante nel design e nella tecnologia, decisamente nuova in termini di concept e approccio geometrico. Una delle primissime votate all’endurance che fa sue le conoscenze in fatto di penetrazione dello spazio.

BH RS1 quando aerodinamica ed endurance
La BH RS1 vista all’Italian Bike Festival

Sterzo alto e forme simili alla G8 Disc

Al di là di considerazioni soggettive, quello che balza all’occhio è una certa somiglianza con la G8 Disc, di seguito riprendiamo il test, ma anche uno sterzo alto, “tipico” delle bici sviluppate per le lunghe distanze.

BH Bikes G8 Disc una aero dal design proprio

 

Telaio full carbon

Telaio e forcella sono full carbon, con passaggio interno di cavi e guaine, perni passanti e zona sterzo sviluppata con il concetto ACR. Le tubazioni, più voluminose nella parte frontale, si sfinano man mano che si va verso il retrotreno. Il serraggio del seat-post è integrato. La scatola del movimento centrale è di tipo bb386Evo.

Personalizzabile

Oltre alle colorazioni standard, interessante notare come questa bici faccia parte di MyBHunique, tavola virtuale che permette la personalizzazione della livrea cromatica. 5 gli allestimenti, che partono da un interessante prezzo di 2699 euro.

a cura della redazione tecnica, foto BH e redazione tecnica.

bhbikes.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.