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Billabong: l’intera linea di mute realizzata con materiali riciclati

di - 21/09/2020

Dopo aver raddoppiato la tecnologia del grafene mantenendo sempre più attivo il programma recycler, il marchio leader mondiale nel surf continua a spingere i propri limiti in termini di calore, prestazioni e sostenibilità delle sue mute.

A partire da oggi, il 100% delle mute Billabong è realizzato con materiali riciclati. Il brand australiano presenta con orgoglio la sua nuova linea di mute premium, prodotte con infuso di grafene e dal tocco sostenibile.
Per la prima volta in assoluto, TUTTE le mute uomo e donna di Billabong vengono realizzate con maglie, fodere e schiuma riciclate, riutilizzando milioni di bottiglie di plastica recuperate dai nostri oceani e discariche.
Questo è un altro passo da giganti per il marchio, la cui intera linea di boardshorts è realizzata con plastica P.E.T..

“Abbiamo fatto molti progressi su questo fronte negli ultimi due anni” – afferma Scott Boot, Direttore globale della linea mute, che continua – “ma quello più importante è aver trovato nuovi modi per includere ancor più materiali riciclati in ogni stile di muta che produciamo. Ciò include plastica riciclata, rottami di lycra e pneumatici per auto riciclati. Questa è la prima volta che la nostra intera linea raggiunge una soglia minima dell’80% di materiali riciclati, con alcuni abiti fino al 100% prodotti da materiali riciclati”.

Oltre all’impegno nel realizzare la sua intera gamma di mute con materiali riciclati, Billabong sta raddoppiando anche l’utilizzo del grafene, le cui proprietà sono simili a dei superpoteri.
Il grafene è il materiale più leggero, più resistente e conduttore di calore del mondo, ha vinto un premio Nobel nel 2010 e ha avuto un effetto incredibilmente innovativo su una vasta gamma di settori, dall’aeronautica all’elettronica di consumo, fino ad arrivare all’abbigliamento.

Infuso nel lining delle sole mute Billabong per la prima volta nel 2019, è stato dimostrato in studi indipendenti che si riscalda più velocemente e trattiene il calore fino al doppio delle tradizionali fodere termiche.
“Sembra veramene di fare surf in pigiama di flanella” – afferma Griffin Colapinto, team rider Billabong e star della World Surf League, che a aggiunto: “Stavo letteralmente sudando in Alaska, anche se ero circondato da iceberg”.


Tra i modelli chiave della linea di mute Billabong ci sono la Furnace (la muta più calda e di gamma più alta, fiore all’occhiello del brand, con lining interamente in grafene), la Revolution/Surf Capsule (una muta con pannelli in grafene che massimizza stile, calore e prestazioni) e la Absolute/Synergy (muta anch’essa con lining in grafene che punta a massimizzare il valore e calore).
Ogni muta offre una varietà di spessori e opzioni di cappuccio integrato, ma indipendentemente da quale prodotto scegli, hai la garanzia di scegliere una muta realizzata con materiali riciclati.
Anzi, questo è solo l’inizio dell’impegno messo da Billabong per realizzare una muta più sostenibile e ad alte prestazioni.
Ci saranno molte altre novità nei prossimi mesi e oltre, per scoprire di più su Billabong visita il sito www.billabong.com o segui la pagina Instagram @billabong_europe.

Di seguito alcuni scatti durante il test tra le gelide acque dell’Alaska
Photo: Chris Burkard