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#conquistiamoilsalone – testimonial per il surf Leo Fioravanti

di - 24/06/2015

Al via l’iniziativa #conquistiamoilsalone: grandi campioni degli sport del mare sono i testimonial della nuova campagna social che il Salone Nautico di Genova ha lanciato per coinvolgere le community degli appassionati del mare, a cui è riservata un’offerta speciale per incontrare i loro idoli alla manifestazione.

 Prende il via la campagna social #conquistiamoilsalone lanciata dal Salone Nautico di Genova per coinvolgere gli amanti del mare, in vista della 55°edizione del più grande Salone del Mediterraneo. Quest’anno la manifestazione darà infatti molto spazio alle passioni legate al mare per ampliare ulteriormente la propria offerta e intercettare l’interesse del grande pubblico.

Mauro Pelaschier, Silvia Sicouri, Federico Cuciuc e Francesco Bruni per la vela, Umberto Pelizzari per l’apnea, Rossano Galtarossa per il canottaggio, Lorenzo Bolesan e Kevin Langeree per il kitesurf, Leonardo Fioravanti per il surf, Giorgia Gregorio per il wakeboard, Antonello Salvi per la pesca, sono i testimonial scelti a rappresentare i diversi modi di vivere il mare.

La campagna vuole essere una call to action alla “conquista” del Salone facendo leva sull’orgoglio di essere parte di un gruppo che condivide la stessa passione sportiva. Pertanto, sul sito e sui canali social del Salone Nautico sono già disponibili alcuni video in cui i testimonial invitano i fan a testimoniare il loro amore per il mare con la loro presenza a Genova e il Salone li aspetta a braccia aperte: tutti coloro, infatti, che vedranno i video dei testimonial potranno ottenere un codice per l’acquisto di un biglietto con special pricing per il Salone Nautico.

“Abbiamo scelto di coinvolgere le community delle discipline sportive che ben saranno rappresentate alla 55° edizione del Salone Nautico: l’evento vuole infatti aprirsi a tutti gli appassionati del mare, a chi lo vive in barca, ma anche a chi preferisce immergersi nelle sue acque o a chi ama praticare il kitesurf” ha commentato Alessandro Campagna, Direttore Commerciale de I Saloni Nautici. “Chiamate a raccolta da nomi celebri per gli appassionati di sport del mare, e non solo, siamo certi che le community raccoglieranno l’appello di conquistare il Salone e noi saremo pronti ad accoglierli”.

La sfida è aperta: quale community si dimostrerà più determinata a conquistare il Salone?

TeamSalone

Conosciamo meglio i testimonial della campagna #conquistiamoilsalone:

  • Mauro Pelaschier: uno dei più famosi velisti italiani, comincia la sua carriera veleggiando alla SVOC (Società Vela Oscar Cosulich). Nel suo lunghissimo palmares figurano tra il resto un singolo olimpico nella classe Finn, nove titoli italiani tra il 1964 e il 1977, un bronzo ai Campionati Europei 74, un bronzo e un oro ai Giochi del Mediterraneo rispettivamente nel 1971 e 1975. Pelaschier è stato il mitico timoniere di Azzurra, la prima barca italiana a partecipare alla America’s Cup, nel 1983, conquistando la semifinale.
  • Silvia Sicouri: punta di diamante dello scenario velico italiano, in particolare nella classe catamarani. Nel 2001 vince la sua prima regata Tyka per poi passare all’Hobie Cat 16 dove vince per due volte, nel 2008 e nel 2009, i Campionati Europei in Italia e Danimarca. Nel 2009 Sicouri comincia una nuova avventura nella categoria F16 e, dopo aver raggiunto il quinto posto nel Campionato Europeo 2010, si laurea Campione del Mondo femminile Formula 16 in Francia nel 2011.
  • Federico Cuciuc: animato da un’immensa passione per il mare, ha affrontato nel 2013 la Mini Transat, eroica regata transatlantica dalla Francia alla Guadalupa in solitario che si svolge su imbarcazioni della lunghezza di sei metri e cinquanta, concludendola al 32° posto in 29 giorni. Ora si sta preparando per la prossima edizione e durante il Salone invierà corrispondenze dall’oceano.
  • Francesco Bruni: Francesco “Checco” Bruni, palermitano, è uno dei più completi, eclettici e vincenti velisti italiani in attività: in 30 anni di sport, ha vinto 7 campionati mondiali, 5 Europei e 15 campionati italiani in classi diverse, dal Laser all’offshore, dalla Star al 49er, e si è posizionato primo nella classifica ISAF Match Race nel 2011. Ha partecipato alle Olimpiadi nel 1996 con il Laser, nel 2000 con il 49er e nel 2004 con la Star. Ha già gareggiato con il team Luna Rossa in tre edizioni della Coppa America (2003, 2007 e 2013) e si stava preparando a Cagliari per la sfida del 2017 alle Bermuda prima del ritiro della sua squadra.
  • Umberto Pelizzari: Il primo record mondiale lo conquista nel 1988, quando con il tempo di 5’33” stabilisce il primato di apnea da fermo. Umberto stupisce tutti ottenendo, al suo esordio in questa difficile disciplina, il nuovo record mondiale di immersione in apnea in assetto costante toccando la quota di -65 metri. Nell’apnea da fermo, il 9 luglio 1991 alle Hawaii Umberto si riprende il primato mondiale con il tempo di 7’02”88 centesimi. Il suo miglior tempo in questa specialità è di 8 minuti. Nel 1995, durante un test medico condotto dall’equipe del Prof. Piergiorgio Data, presso l’Università di Medicina del Nuoto di Chieti, dopo otto minuti di ventilazione ad ossigeno, Umberto Pelizzari trattiene il fiato per l’incredibile tempo di 19’56”: la scienza è incredula. Il 1999 vede Umberto Pelizzari ritornare protagonista sulla scena delle competizioni a livello mondiale. Appoggiandosi all’organizzazione del 39° Salone Nautico di Genova, il 18 ottobre al largo di Portofino, Pelizzari stabilisce il nuovo primato mondiale di Apnea in Assetto Costante a – 80 metri, superando di 4 metri il limite precedente detenuto da Alejandro Ravelo. Il 24 ottobre 1999, col supporto tecnico di Nave Anteo (Marina Militare Italiana), Umberto si cimenta in una impresa storica nel mondo della subacquea e della medicina: – 150 metri in assetto variabile No Limits. Il 3 novembre 2001 nelle acque di Capri, conquista il nuovo primato mondiale di apnea in Assetto Variabile Regolamentato.
  • Antonello Salvi: classe 1976, si avvicina subito da bambino al mare grazie al papà e allo zio, amanti del mare e della pesca che svegliano in lui un innato amore per il mare e questo sport. Col passare degli anni il suo bagaglio di conoscenze va arricchendosi consentendogli di raggiungere i primi risultati di rilievo. Nel 2009 si avvicina all’agonismo ed è primo alle selezioni provinciali di drifting, competizione che rivince anche nel 2010 e 2014. Nel 2011 arriva finalmente la consacrazione a livello agonistico vincendo il campionato italiano di drifting per il quale gli viene assegnato un riconoscimento dal Coni al “gran galà dello sport”. Nel 2011 viene selezionato dalla nazionale italiana per prendere parte ai campionati mondiali di traina d’altura a Palma di Maiorca che vince insieme ai suoi compagni piazzando i due equipaggi italiani rispettivamente al primo e secondo posto coronando così il sogno di una vita. Nel corso della stessa manifestazione, grazie ai risultati conseguiti, riceve la coppa delle nazioni.
  • Rossano Galtarossa: 43enne padovano, 23 anni in maglia azzurra, è attualmente il canottiere italiano più medagliato ai giochi olimpici. Si avvicina alla canoa nel 1985: da allora una lunga serie di successi e riconoscimenti: 6 partecipazioni ai Giochi Olimpici con la conquista di 4 medaglie (Barcellona ’92 – bronzo, Atlanta ’96 – quarto, Sydney 2000 – oro, Atene 2004 – bronzo, Pechino 2008 – argento, Londra 2012 – spare race); 14 partecipazioni a Campionati Mondiali con la conquista di 10 medaglie (5 oro, 2 argento, 3 bronzo); 3 partecipazioni ai Giochi del Mediterraneo (1 oro, 1 argento, 1 bronzo); 22 titoli tricolore; 2 volte vincitore del Palio delle Repubbliche Marinare con l’equipaggio di Venezia. Oggi, Rossano, è consigliere della Federazione Italiana di canottaggio, oltre che Direttore di Sede alla Canottieri Padova.
  • Lorenzo Bolesan: nel 1996 dopo aver visto alcune foto scattate alle Hawaii dei primi prototipi di kitesurf, Lorenzo compra ed impara a far volare un piccolo aquilone da trazione, in attesa di trovarne uno sufficientemente potente. L’anno successivo finalmente l’amico Matteo, al ritorno da una regata di windsurf alle Hawaii, porta a Genova un prototipo di aquilone da kitesurf, probabilmente il primo kite arrivato in Italia. Nella primavera del 1999, quando la leggenda Hawaiana Robby Naish arriva in Italia a Malcesine per promuovere il nuovo Sport, in acqua assieme a lui, ci sono altri 2 kiters, sono Lorenzo e Matteo. Nell’inverno del 1999 vola a Maui dove il kitesurf sta decollando, e dove gli atleti testano i prototipi delle prime kite brands neonate. L’anno seguente promuove lo sport durante i vari windfestival in molte regioni italiane; il kite prende campo e nasce la prima rivista Italiana di Kite, Nel 2001 si trasferisce in Sardegna dove partecipa alla nascita della Federazione Kite Italia, collaborando alla formazione dei primi istruttori federali di kitesurf.
  • Kevin Langeree: il kitesurf rappresenta una parte molto significativa della vita di Kevin, dagli anni 2000 a oggi. Nel 2001, dopo aver visto i campioni di questo sport sfidarsi nei campionati del mondo in Olanda, il sogno di diventare un professionista è diventato il suo obiettivo primario. Da quel momento ha dedicato tutte le sue energie ad allenarsi e, grazie al sostegno dei suoi genitori e degli sponsor, è riuscito a vincere il suo primo campionato olandese nel 2003. Il primo riconoscimento importante è arrivato nel 2009, quando ha vinto il titolo mondiale di Freestyle.

Uno dei suoi ricordi più cari è quello di vedere amici e familiari supportarlo dalla spiaggia durante il King of the Air 2014: questo fatto lo ha motivato a punto tale da riuscire a dare il massimo e vincere nel 2015 il Red Bull King of the Air.

Anche dopo 14 anni di duro lavoro, Kevin dimostra sempre grande entusiasmo e determinazione nel praticare quello che lui stesso definisce “lo sport più cool mai esistito”.

Leonardo Fioravanti social 4surf tube riding salone genova 2015

  • Leonardo Fioravanti: comincia a surfare all’età di 4 anni seguendo il fratello Matteo, surfer della nazionale italiana. Nel giro di tre anni compie progressi tecnici notevoli e inizia la vita da “surfer vero”, tra Maldive, Australia, Francia e Brasile, con qualche breve periodo nella sua Roma per studiare. All’inizio della sua brevissima carriera vince l’Ocean 4 teens in Italia nel 2005, il Moustik Tour 2007 a Capbreton, il campionato Under 12 in Portogallo e viene selezionato dal team azzurro per il King of the Groms. Ad Aprile 2008, dopo l’incontro con i Red Bull surf specialists al Pro Junior ad Ericeira in Portogallo, Leonardo ha la possibilità di mostrare le sue qualità in acqua che impressionano da subito gli esaminatori e gli valgono l’ingresso nel team Red Bull dal 2009. Nel mese di marzo Leonardo prende parte al Red Bull Rising Camp in Australia, allenandosi con alcuni dei migliori surfer al mondo e migliorando così ancor più la sua tecnica. Le sfide successive confermano le aspettative e Leonardo si aggiudica il primo posto al 25° Quiksilver Maider Arosteguy (under 14), al Rip Curl Grom Search a Biarritz (under 14) e alla tappa italiana del Quicksilver King of the Groms a Marina di Massa.
  • Giorgia Gregorio: La carriera di Giorgia -soprannominata “Gina”- comincia a 5 anni, quando seguendo le orme del papà Stefano scende in acqua per la prima volta con i classici due sci, presso la scuola di famiglia. Dopo qualche lezione, spinta da Zio Piero, prova una tavola da wakeboard e sin dall’inizio si appassiona a questa disciplina. Pratica questo sport con impegno ed entusiasmo eseguendo evoluzioni di base semplici ma con regolarità e passione; l’entusiasmo iniziale non cambia, ma cresce insieme a lei e con esso il tempo dedicato allo sport, parallelamente al livello raggiunto dei trick. Con il sostegno dello Zio e la passione di Bruce, suo attuale allenatore, gli anni passano e Giorgia inizia a partecipare alla prime gare: il suo grande impegno viene subito gratificato con degli ottimi risultati. Il livello tecnico cresce, i trick eseguiti diventano sempre più complessi: il suo preferito si chiama “frontroll”. Nelle ultime due stagioni arrivano le grandi soddisfazioni, coronate dalle vittorie del titolo italiano, europeo e mondiale. Il suo idolo sportivo è l’atleta americana Dallas Friday.

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf