Conway Xyron S 7.9: come va la eMTB per tutto e per tutti

Avete bisogno di una compagna che affronti i tratti più Flow con la stessa disinvoltura delle salite più ripide? La eMTB Xyron S 7.9 di Conway, spinta dal pacchetto Bosch Smart System, ama i terreni più vari, ma non estremi, e le lunghe pedalate, ma senza fretta

Soluzioni intelligenti, belle linee e tecnologia affidabile sono gli argomenti forti per il marchio Conway fin dalla nascita delle sue prime mountain bike a pedalata assistita. Xyron S non è da meno, con il suo telaio misto carbonio e alluminio – rispettivamente per il triangolo anteriore e il carro posteriore – con geometrie equilibrate per un travel di 150 mm all’avantreno e al retrotreno, ma soprattutto con il potente e versatile pacchetto Bosch Performance Line CX dotato di batteria da 750 Wh.

Il nostro primo approccio con il marchio tedesco è stato con la bella, capace e divertente eMTB Light Ryvon LT 10.0, basata sul sistema Bosch SX. Una Enduro elettrificata di ultimissima generazione, con telaio full carbon, geometrie aggressive per ruote Mullet, e specifiche di altissimo livello. Non vedevamo l’ora di avere in mano uno dei best seller di casa Conway, Xyron S in allestimento di media gamma 7.9 per un test.

La S nel nome di qualsiasi bici del brand tedesco indica che è destinata a un uso sportivo, a differenza delle versioni SUV, equipaggiate per l’uso quotidiano con luci, parafanghi e portapacchi.

La nostra Xyron S 7.9 si colloca proprio al centro delle MTB Full Power a tutto tondo di Conway: sono ben nove modelli, da 2.9 a 9.9 MX, con range di prezzi da 4.999,95 a 9.999,95 euro. La particolarità sta nel fatto che partendo dal basso fino al modello in test, la configurazione è 29er per le ruote, mentre i quattro ai vertici della serie sono offerti con diametro misto Mullet.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - tubo sterzo lato

Come è fatta

Il telaio è dominato da forme pulite, con un cablaggio interno attraverso la serie sterzo, sebbene sia ancora possibile effettuarlo esternamente grazie agli ingressi laterali appena dietro il tubo sterzo.

Il frameset spicca per linearità del design, con il tubo orizzontale che prosegue idealmente sui foderi alti del carro posteriore. Tutte le tubazioni giocano abilmente con le forme spigolose e gli angoli vivi, e i punti nevralgici del telaio sono protetti in modo sicuro. Solo nella parte anteriore il carbonio spezza questo linguaggio di design, poiché il tubo sterzo si rigonfia in modo caratteristico e originale.

Nonostante l’ingombro del motore, gli ingegneri tedeschi sono riusciti a integrare l’ammortizzatore e il link molto in basso nel telaio. Tuttavia, il piantone sella ha dovuto essere diviso in due per lasciare lo spazio necessario all’attacco inferiore dell’ammortizzatore, giustamente protetto nella parte posteriore da una cover in gomma flessibile.

L’escursione di 150 mm davanti e dietro parla di una eMTB a tutto tondo, con un’attenzione particolare alla versatilità. La geometria è relativamente compatta ed eretta (reach di 442 e stack di 633 mm per la taglia M in test), quindi non così sportiva. Anche le altre quote geometriche principali, come angolo sterzo di 65° e il BB Drop di 15 mm, confermano questa impressione di bici per un approccio rilassato e ludico al mountain biking elettrificato.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - presa ricarica

Pacchetto completo Bosch

Come già accennato, la Xyron S 7.9 è alimentata dal motore Bosch Performance CX di quarta generazione. L’energia necessaria è fornita dalla batteria Bosch integrata e rimovibile da 750 Wh.

La batteria può rimanere nel telaio per la ricarica ed essere collegata direttamente all’alimentazione tramite una presa situata sopra il movimento centrale. In alternativa, può essere rimossa con poche semplici operazioni e portata dalla cantina/garage all’appartamento per la ricarica.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - LED telaio

Conway xyron s 7.9 - emtb test - display manubrio

Il sistema è controllato dal comando minimale Mini Remote senza fili, con un comodo schermo Kiox 300 collocato in posizione centrale sul manubrio, oltre al Remote Control con chiari LED indicativi dell’assistenza utilizzata e della carica residua – step del 10% – sul top tube. È piacevole trovare un pacchetto del genere su una eMTB di media gamma come la Conway in prova, quando invece solo soluzioni tipicamente adottata su bici ben più costose.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - pinza freno TRP

Conway xyron s 7.9 - emtb test - leva freno TRP

On The Trail

La posizione in sella non è proprio quella che ci si aspetta da una e-Trail Bike. Il dubbio arriva dall’impostazione della zona manubrio, con un appoggio troppo alto. È alquanto scomodo settare l’altezza della piega e dell’attacco, per una guida più personale, a causa del modo in cui i cavi entrano nella serie sterzo. Meglio affidarsi a un meccani esperto, fermo restando che è possibile instradare i cavi ai lati dello sterzo, in modo tradizionale ma anche più semplice.

In ogni caso l’anima della Xyron S è tranquilla, con una geometria che offre un ottimo bilanciamento tra agilità e stabilità. Il baricentro ribassato (BB Drop di 15 mm), lo sterzo relativamente aperto (65°), e il carro posteriore relativamente lungo (465 mm) portano a una guida svelta e intuitiva, capace di mettere a proprio agio anche i biker meno esperti, a patto di intervenire sulla configurazione del ponte di comando.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - action 01

La sua posizione comoda permette di godersi la salita. Il motore spinge sempre forte, anche in Eco si riesce a superare pendenze notevoli. Quando il gioco diventa davvero duro in salita, in parole povere sui sentieri trialistici in ambiente alpino, dove serve una guida di fino correggendo istante dopo istante la traiettoria alla ricerca della linea ideale, questa Conway si dimostra reattiva e agile, senza raggiungere l’eccellenza.

Anche in queste situazioni, serve un grande impegno da parte del biker, mostrando ancora una volta come l’indole sia più turistica che sportiva, lasciando intuire però grandi potenzialità con un allestimento più ricercato, ma anche in configurazione mista per le ruote.

Il pieno potenziale dei 150 mm di escursione non viene ovviamente sfruttato nei tour più turistici, ma il carro posteriore non si lascia impressionare dai terreni accidentati e smossi affrontati a velocità elevate, e neppure dai gradini sui trail più lenti e tecnici. Il buon funzionamento della sospensione posteriore, sebbene sia servita da un ammo di medio livello come il Fox Float DPS di serie, lascia intuire le grandi potenzialità della piattaforma Xyron S con specifiche più prestazionali.

Il resto dell’allestimento combina componenti collaudati e funzionali in un pacchetto coerente nel complesso: trasmissione SRAM GX Eagle, freni a disco TRP Slate Evo a quattro pistoni con rotori da 203 mm di diametro e ben 2,3 mm di spessore, combo solido e grippante Magic Mary/Big Betty con carcassa Super Gravity e mescola Addix Soft per le gomme, ruote con ampi cerchi Rodi Ready 35 e mozzi Formula. Gli appoggi sono LevelNine e Contec, marchi di casa Conway, a parte la bella e comoda sella Fizik Terra Aidon X5.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - action 02

Considerate la geometria e le specifiche, il comportamento di Xyron S 7.9 non riserva sorprese. Il grande punto di forza sta nella maneggevolezza. La guida è nel complesso intuitiva e facile, rendendo più prossima questa eMTB a una tuttofare giocosa che a un autotreno da sentieri veloci e rotti affrontati a tutta.

In discesa e nelle curve ampie, la guida è rilassata, con un impegno minimo da parte del biker, sia a livello mentale sia fisico. Anche sulle salite ripide il controllo è totale, con il ciclista capace di indirizzare la bici dove desiderato nel modo più naturale possibile, tenendo il pieno contatto con il terreno, merito anche e soprattutto della fluidità operativa del motore Bosch.

Nelle curve più strette e nei rapidi cambi di direzione, serve invece maggiore vigore e determinazione. Non è il terreno di gioco preferito da questa eMTB, sebbene non sfiguri affatto.

Conway xyron s 7.9 - emtb test - action 03

Conclusioni

Xyron S 7.9 di Conway è una capace tuttofare, una fedele compagna per i tour dall’approccio più turistico ed esplorativo che sportivo e aggressivo, sia in salita sia in discesa.

La geometria bilanciata, le solide specifiche di media gamma, e la qualità del pacchetto Bosch Smart System rendono questa eMTB Full Power un’eccellente soluzione a tutto tondo, che rende le pedalate non solo più divertenti ma anche più lunghe.

Oltre a questo, riesce a soddisfare tutta quella fascia di appasionati che si vogliono avvicinare a questo sport aiutandosi con il motore, fodendosi le giornate a girare in posti nuovi ma anche sfidando se stessi su sentieri in stile Enduro. Questo perché la geometria e le sospensioni consentono di affrontare la maggior parte dei percorsi che possiamo trovare in giro, provando ad alzare il proprio livello.

Nel complesso è una bici facile e sicura. Uno degli aspetti che abbiamo più apprezzato è il saper stare dove la si mette: che sia una curva, un tratto veloce con ostacoli, fa piacere vedere che trasmette confidenza e solidità. Un qualcosa che sarà apprezzato anche e soprattutto da chi ama il lato avventuroso dell’e-mountain biking.