Mon Chasseral di DT Swiss, una ruota icona per gli amanti delle salite. La prima versione nasce nel 2008, una ruota in alluminio caratterizzata da un’elegante livrea bianca. Oggi nasce la quinta versione di una delle coppie di ruote più leggere di sempre.
DT Swiss Mon Chasseral
Dopo aver proposto il test delle PRC Spline 1400 vi presentiamo le nuove Mon Chasseral, simili per concezione, ma molto differenti nel complesso. Perché il nome Mon Chasseral. Richiama il nome di una montagna simbolo del comprensorio di Biel, sede di DT Swiss. Il monte è situato nel comune di Nods e la sua strada termina proprio di fronte ad un ripetitore radio. Questa strada è il punto di riferimento per i ciclisti della zona e non. La cima del monte, con un’altezza di 1607 metri è una delle più alte della zona del Giura Svizzero. La salita ha una lunghezza di poco inferiore ai 14 km, partendo dal borgo di Saint-Imier, con alcuni tratti che superano il 10% di pendenza. Non di rado la strada Chasseral è utilizzata proprio per testare i prodotti road di DT Swiss.
Ruota specifica per gli scalatori
Ritorna uno dei più celebri ed ambiti wheelset dedicato agli scalatori, ecco l’ultima versione delle Mon Chasseral. Le caratteristiche principali ci mostrano una coppia di ruote da 1266 grammi dichiarati (578 per l’anteriore e 688 per la posteriore) e una predisposizione ai freni a disco. Il cerchio full carbon ha un profilo da 24 mm, asimmetrico e tubeless ready. La sua larghezza totale è di 24 millimetri con un canale interno da 18. I raggi sono di tipo DT Aero Comp con incrocio in seconda per entrambe le ruote (24 anr. E 24 post). I mozzi sono della famiglia Dicut in alluminio, serie 180 Rachet EXP 36 ( Rachet EXP 36, ovvero la combinazione delle due ruote dentate interne e con 36 denti, con angolo di ingaggio a 10°) e cuscinetti interni con trattamento ceramico. Il prezzo è di 2948 euro.
a cura della redazione tecnica