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FOAM Board Addicts

di - 29/10/2016

From riders For riders

La storia della Foam è una storia bella da raccontare perché è semplice e forte allo stesso tempo, come tutto ciò che questo gruppo di ragazzi riesce a fare. Foam, nasce da un gruppo di riders toscani con la passione per le tavole. Per l’esattezza nasce in Maremma a sud di Grosseto, nel “ghetto” hardcore di una delle province più estese d’Italia. Un luogo prolifico, in cui l’incontro di vento, spiagge, onde e promontori crea un’incredibile amalgama di possibilità per chi pratica sport da tavola o su due ruote. Ma iniziamo dal giorno zero.

Foam è un brand che produce abbigliamento street e beachwear, ma non solo, è anche un progetto indipendente e autofinanziato, concentrato sullo sviluppo degli sport da tavola in Italia, e sul supporto di giovani atleti promettenti non ancora sponsorizzati. Alcuni membri del gruppo sono addirittura coinvolti insieme all’associazione “Balnié Albinia Skatepark” nella creazione di uno skatepark in concrete nel loro paese di provenienza, sogno ambito da generazioni e generazioni di locals.
“E’ nato tutto molto spontaneamente durante una serata come tante altre tra amici, nei giorni successivi l’idea ha maturato e il tutto si è concretizzato durante un viaggio a Fuerteventura.”

Durante il surf trip alle Canarie, nella tranquillità di un appartamento per turisti, il gruppo di amici, dopo una giornata trascorsa tra le onde oceaniche, si è ritrovato a sognare un po’ più forte del solito. Presi dall’enfasi del momento, come spesso accade in queste circostanze, i ragazzi hanno iniziato a divagare e buttare giù idee su quello che potrebbe essere o potrebbe diventare Foam.
Siamo tutti grandi amici e tutti molto legati alle nostre passioni, C’è sempre piaciuta questa attitudine di contaminazione tra stili ed è per questo che abbiamo sentito la necessità di creare un gruppo che potesse rappresentarci tutti. Un’alleanza tra stili e attitudini diverse ma molto uguali fra di loro, legati soprattutto dalla passione per le tavole”.
E’ proprio questo il concept di base Foam, sul quale i fondatori hanno sviluppato il loro marchio. Mesi dopo il viaggio a Fuerte, il gruppo di amici decide di provare a plasmare e concretizzare quella valanga di idee in qualcosa di reale. Ed ecco allora i primi adesivi, i primi video, le prime comparse online e con l’arrivo dell’estate, le prime t-shirt.

siamo un coagulo di riders di diverse discipline che nella vita ha percorso più chilometri su una tavola che a piedi”.
Non era ancora chiaro quello che Foam sarebbe diventata. Fin’ora era solo un idea stampata in acrilico su cotone e qualche ritaglio di pvc. Ma a chiarire le idee ci pensa il successo della prima serie di maglie. Foam sarà un brand.
Ecco allora la prima produzione invernale, poi la seconda estiva e sempre di più fino agli incontri con i riders più forti d’Italia e la partnership con grossi eventi come la Blade Runners Cup e il Dance All Riders di Ovindoli per citarne alcuni.

Foam ad oggi è costantemente in sviluppo e si alimenta dei propri piccoli successi, passo dopo passo. Noi crediamo sia bello raccontare storie di questo tipo. Storie di successi, di giovani e di futuro.
Per conoscere meglio Foam visitate il sito http://foamboardaddicts.com/ e la pagina Facebook Foam Board Addicts

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf