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Forcella MTB: i numeri che contano

di - 07/04/2022

Forcella MTB - cover

La forcella ammortizzata per mountain bike è disponibile in diverse misure per escursione alla ruota e dimensione degli steli, ecco cosa significano per la qualità del vostro riding.

Nel mountain biking c’è una fiducia mal riposta nelle forcelle a corsa più lunga. Con la ruota anteriore che deve sterzare e bilanciare la trazione sulle sezioni tecniche del sentiero e sulle discese ripide, la logica più diffusa è che sia preferibile una maggiore escursione della sospensione. Ma è davvero così?

Forcella MTB - lifestylePer capire come la corsa delle forcelle per mountain bike influenza la vostra guida e cosa dovrebbe essere meglio per i sentieri che percorrete abitualmente, dovete comprendere la relazione tra l’assorbimento degli urti e il feedback che arriva dal sentiero.

Le moderne geometrie delle mountain bike sono progettate esplicitamente intorno alla corsa delle sospensioni. Per esempio, le forcelle per le bici da cross country sono a corsa contenuta perché i percorsi sono relativamente lisci e comprendono molte salite. Devono essere leggere e reattive, pur fornendo una più che discreta gestione del travel.

Man mano che ci si sposta attraverso i vari tipi di mountain bike, cambiano i requisiti della corsa della forcella. Il peso, la sezione degli steli e l’escursione aumentano per soddisfare le esigenze di ogni disciplina, con le forcelle più lunghe che non sono necessariamente superiori in ogni applicazione. Ecco la nostra guida essenziale alla forcella per mountain bike.

Forcella MTB - XC
Le forcelle da cross country devono bilanciare il peso, l’escursione e le prestazioni per eccellere in salita e in discesa – foto: Giant Bicycles

Cross country: 100-120 mm di corsa, steli da 32-34 mm di diametro

Le forcelle con corsa più corta sono generalmente rivolte alla mountain bike da cross country, progettate per bilanciare prestazioni, leggerezza e un’escursione della sospensione appena sufficiente per aiutare a smussare i singletrack accidentati.

Le forcelle da XC possono lavorare con steli più stretti da 32 mm perché i tubi superiori non sono esposti a molta leva. Questo aiuta a mantenere basso il peso complessivo della forcella.

Ma perché non si dovrebbe montare una bici da cross country, raccomandata per un’escursione massima anteriore di 120 mm, con una forcella da 130 mm? Non è un’ottima idea? Non proprio.

Qualsiasi aumento dell’escursione della forcella renderà più pigra la bici e ne accorcerà la quota di Reach. Gli angoli di sterzo più aperti aumentano la fiducia nei terreni ripidi in discesa, ma rendono una mountain bike meno agile nella scalata dei singletrack tecnici, oltre a sbilanciare la bici spostando il peso del ciclista all’indietro. Inoltre alzerà il movimento centrale, facendo sentire la bici meno piantata e sicura in curva.

Per molti anni le forcelle da 100-120 mm sono state progettate come componenti ultraleggeri da gara o come sospensioni economiche per principianti. Questo è cambiato con la popolarità del Downcountry e ora ci sono forcelle da 120 mm che hanno strutture molto più solide, a partire dagli steli da 34-45 mm.

Considerate anche il terreno che state percorrendo. Una forcella leggera da 100 a 120 mm per il cross country sarà l’ideale se i vostri percorsi sono lisci e scorrevoli. L’escursione ridotta della sospensione vi dà una sensazione più reattiva e godrete di un maggiore feedback del percorso attraverso il manubrio e le manopole.

Le forcelle con un’escursione più contenuta sono anche meno soggette a ondeggiamenti quando si sale su sentieri ripidi in posizione eretta. Molte forcelle da XC supportano ulteriormente la salita con l’aggiunta di un blocco, tramite leva sulla testa o comando remoto al manubrio.

Forcella MTB - Trail Bike
Le forcelle da trail sono spesso spinte ai loro limiti a causa della natura progressiva del trail riding moderno – foto: Harookz

Trail Biking: 130-150 mm di escursione, 34-36 mm di diametro degli steli

Il mercato delle trail bike è probabilmente la categoria più competitiva della mountain bike, dove i designer e gli ingegneri danno il meglio in fase di studio e progettazione (qui una nostra riflessione sul tema).

Scalatrici ragionevolmente efficienti e bici sicure in discesa, le trail bike sono un ibrido tra il cross country e l’enduro. E come ci si aspetterebbe, hanno bisogno di una forcella con più corsa e rigidità delle opzioni da 100-120 mm.

C’è stato uno sviluppo significativo nel settore grazie a marchi leader nel mondo delle sospensioni come Fox e Rock Shox. Il primo con la serie 34 e il secondo con Pike, che fonde solidi steli da 35 mm con un peso contenuto.

Con 150 mm di escursione, probabilmente si sta spingendo i limiti di quello che steli da 34 mm possono affrontare, specialmente per il trail riding sui terreni più ostici con un approccio alla guida aggressivo. L’equilibrio tra escursione e dimensione degli steli per le trail bike è intorno a 130-140 mm, con le forcelle nate per l’enduro che fanno capolino sulle trail che strizzano l’occhio a questo mondo (come Nukeproof Reactor 290C RS), impostate per l’appunto con travel da 150 mm (Fox 36 e Rock Shox Lyrik per citare i modelli più noti e diffusi).

Ancora una volta, è una storia in cui meno significa più. Se usate una forcella con steli da 34 mm nel range superiore della sua escursione, potreste verificare un rischio maggiore di flessione dello sterzo indotta dal terreno. Le radici e le rocce possono portarvi fuori traiettoria, nonostante voi siate sicuri degli input che arrivano dall’avantreno.

Troppa corsa può anche offuscare il feedback che arriva dal terreno. Pensiamo che una forcella da trail abbia idealmente steli da 34-36 mm, travel di 130-140 mm per una 29er, fino a 150 mm per le ruote più piccole da 27,5”.

Con l’aumento dell’escursione della forcella nelle trail bike, la gestione dell’idraulica diventa più complessa. Vedrete forcelle di alta gamma con una regolazione alle alte e alle basse velocità in compressione, consentendo di bilanciare i benefici della completa gestione della corsa sui terreni scavati senza avere una sospensione anteriore che si abbassa troppo nelle curve in appoggio affrontate ad alta velocità.

Forcella MTB - Enduro
Le forcelle da enduro devono essere capaci in discesa senza ostacolare troppo l’efficienza in salita – foto: LIam Wallace

Enduro: 160-180 mm di escursione, 35-38 mm di diametro degli steli

La formula della rigidità della forcella è semplice: quando si aggiunge una maggiore escursione, si aumenta la dimensione degli steli.

Il design delle forcelle mono piastra si è allungato, con le migliori mountain bike da enduro che ora si lanciano su terreni una volta riservati alle bici da discesa. Rock Shox e Fox hanno introdotto di recente forcelle single crown da 38 mm, dedicate alle moderne esigenze dell’enduro.

Avere più corsa è fantastico, ma è potenzialmente inutile se gli interni della forcella non riescono a reggere il passo e sbloccare così tutte le sue potenzialità. Non serve a nulla avere così tanto travel se poi la sospensione “annega” nella sua corsa o è completamente insensibile ai piccoli urti.

Con forcelle mono piastra da 160 a 180 mm, non avete bisogno di un blocco per la salita, ma vorrete invece controllare con la massima precisione compressione ed estensione. Bilanciare l’aumento dell’effetto leva e il cosiddetto “brake diving” – la tendenza a rimane compressa senza estendersi in frenata – sui terreni ripidi è un fattore cruciale per le forcelle single crown a corsa lunga.

Quando aumenta l’escursione della sospensione anteriore, il setup diventa critico. Questo è il motivo per cui troverete forcelle mono piastra da 160 a 180 mm con regolazioni complete per la compressione (alte e basse velocità), e a volte anche per il ritorno (per Fox). Questo permette ai biker di trarre il meglio da tutta quella corsa configurando i circuiti di smorzamento ed estensione per lavorare su tutti i terreni.

Una decina di anni fa, l’idea di una forcella single crown da 180 mm in grado di fornire una piattaforma di compressione adeguata a pedalare in salita era impensabile. Ma le forcelle attuali da 38 mm sono enormemente personalizzabili, dando ai ciclisti tutto il supporto preciso in curva e lo smorzamento necessari quando si atterra dai salti e dai drop più grossi.

Forcella MTB - DH
Le forcelle da discesa richiedono un’enorme quantità di corsa per affrontare i terreni più sfidanti alle velocità più elevate – foto: Maxxis

Downhill: 180-200 mm di escursione, 38-40 mm di diametro degli steli

Queste sono le forcelle più robuste che potete comprare, con la maggiore escursione e un design a doppia piastra che supportano il biker negli enormi e ripetuti impatti quando percorre le discese tecnicamente più impegnative possibili.

Con la quantità di leva coinvolta a 200 mm di escursione, e considerando quanto sono aperte di sterzo le bici da discesa, il design double crown diventa fondamentale. Ci sarebbero enormi problemi di flessione se si producesse una forcella mono piastra da 200 mm di corsa e la si guidasse su terreni molti ripidi e tecnici.

I discesisti decisamente sono meno preoccupati dal peso o dall’efficienza in salita rispetto ai colleghi che praticano cross country. Questo toglie i vincoli ai designer che possono concentrare tutte le loro risorse sulla realizzazione della struttura più rigida che possa contenere elementi elastici e cartucce idrauliche sofisticati.

Le velocità con cui le bici da downhill percorrono terreni altamente tecnici richiedono un’eccezionale rigidità torsionale sull’asse ruota anteriore per evitare che i biker vengano deviati fuori linea e cadano. La struttura a doppia piastra aumenta la rigidità di queste forcelle a corsa lunga, anche se l’angolo di sterzata è ridotto.

Le forcelle double crown sono al completo opposto di quelle a corsa breve da 100-120 mm, che prevedono anche un controllo del blocco quasi totale. La mountain bike da DH riguarda esclusivamente la discesa, con idrauliche sofisticate e giustamente dimensionate che reagiscono intuitivamente agli impatti del terreno e aiutano a mantenere il contatto dello pneumatico anteriore con il terreno, in curva e in frenata.

Il terzo numero che conta

Per una forcella ammortizzata da MTB non contano solo dimensione degli steli e corsa alla ruota. Il terzo numero che conta è quello dell’offset, l’avanzamento del perno ruota rispetto all’asse dello sterzo. Questo è determinante nella qualità della guida della mountain bike, come scoprirete nel prossimo approfondimento… rimanete sintonizzati!

MTB e categorie: dove stiamo andando?

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.