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Il surf trip in Sardegna del semi-Pro e Youtuber Ben Gravy

di - 08/09/2023

Agli occhi degli americani l’Italia è il paese perfetto per cibo, arte e cultura, ma di certo non spicca per le sue onde. Anche per Ben Gravy (@bengravyy), noto surfer semi-professionista divenuto famoso grazie al suo canale youtube, il Bel Paese ha inizialmente trasmesso tutti gli stereotipi tipici del “pasta, pizza e mandolino”, finché non ha saputo che a volte, con alcune mareggiate, le onde ci sono e possono essere consistenti.

Così, fresco del suo matrimonio con Jordan Elizabeth Gravy (@jverni_), il surfista della Pennsylvania ha pensato bene di salvare capra e cavoli organizzando un viaggio di coppia in Italia, rischiando tutto sull’attendibilità delle previsioni estive a 10 giorni ma allo stesso tempo consapevole che, alla peggio, sarebbe stato comunque un piacevole soggiorno romantico.

Tre v-log sul surf in Mediterraneo

Il primo dei v-log (qui sopra) inizia col vomitarci addosso tutte le classiche storie del turista americano in visita nell’Italia continentale, dove è pronto a farsi spennare in ogni modo ma ricevendo in cambio un bagaglio culturale introvabile negli States.

Si susseguono così Venezia, Roma e tanti altri classici…. tutto questo finchè non decide di partire per la paradisiaca Sardegna dove è prevista la classica mareggiata spezza-estate di fine agosto, che nel titolo “acchiappa-click” definisce come lo swell da 15-18 piedi (4,5-5,4 m….).

“Non mi aspettavo onde così grandi, una corrente così forte e una remata così stancante. Il Mar Mediterraneo è noto per le piccole onde spesso ventose e per il poco periodo, ma oggi è stato particolarmente sorprendente!” – queste le parole di Ben Gravy dopo il primo video-log.

Ed eccoci arrivati a S’Archittu

La mareggiata è arrivata e, purtroppo per Ben, è stata la classica maestralata “sponentata”, accompagnata da un fortissimo vento con componente occidentale che per chi surfa solo gli spot più conosciuti, come quelli del Sinis nell’Oristanese, non porta nulla di buono.

Così, accompagnato da qualche local pioniere della zona, il surfer statunitense ha optato per l’onda più psichedelica della zona, quella dell’Arco di S’Archittu, conosciuta da tutti grazie ad alcuni video partoriti dalla collaborazione tra Francisco Porcella e Intimissimi Uomo.

“È ufficiale, le onde sono enormi! Non avrei mai pensato di vedere l’Italia e il Mar Mediterraneo così. Grazie al mio amico Alberto (local pioniere della zona, ndr) abbiamo trovato questa “wave cave of doom” pazzesca, che non potevamo che provare. Alberto sostiene che sia la migliore novità dell’Italia e potrebbe avere ragione!” – queste le parole di Ben Gravy dopo il secondo v-log.

E poi si arriva al terzo episodio

Anche la peggiore delle mareggiate prima o poi avrà la sua fase di “scaduta” e se ti trovi in Sardegna qualcosa di decente si rimedia sempre.
Così, nel suo terzo episodio Gravy ci mostra un po’ di surf solido su onde Mediterranee, sempre in compagnia delle sue tavole Catch Surf di cui è ambassador.
Le condizioni, come potete vedere, non sono nulla di paragonabile alle giornate migliori in Sardegna, ma si presentano comunque buone.
Una cosa comunque è certa: dopo questo viaggio, l’americano, ha acquisito una nuova consapevolezza sul surf in Italia.

“Questo si che è stato un viaggio! Sperimentare le spiagge più belle che abbia mai visto in vita mia con acque perfettamente calme, in attesa di un massiccio swell di 15-18 piedi che si avvicina alla Sardegna. Oggi è stato sorprendente vedere queste enormi onde arrivare e rompere sull’isola. Il nostro obiettivo ora è trovare un posto solido dove surfare! Grazie per tutto l’aiuto e il supporto PER IL SOGNO!!”Ben

Chi è Ben Gravy (@bengravyy)

Ben è cresciuto nelle zone rurali della Pennsylvania, a oltre 160 km dall’oceano, ma il suo amore per il marea è iniziato molto presto. A quattro anni Ben ha preso in mano per la prima volta una tavola da surf utilizzandola per surfare un torrente, qualche decina di anni dopo è divenuto famoso per surfare le onde più strane presenti in questo mondo, mantenendo così il suo focus.

Da adolescente Ben è diventato un membro della squadra di surf statunitense, sponsorizzato da noti marchi di surf e ha vinto gare su e giù per la costa orientale e occidentale. Poco più che ventenne, Ben si è preso una pausa dal surf per concentrarsi sulle sue altre passioni, la produzione video e altro. Insieme ai suoi fratelli Ben è riuscito a creare un popolare canale Youtube chiamato NubTV. Dopo anni passati a festeggiare e a creare video di acrobazie selvagge, Ben ha notato che la sua vita stava prendendo una brutta piega: aveva smesso di fare surf, aveva perso gli sponsor e stava affrontando un infortunio al ginocchio che gli avrebbe cambiato la vita. E’ nata in lui la dipendenza per l’alcool.

Il giorno di Natale 2015 ha deciso di cambiare vita e smettere di bere. Da allora ho lavorato duramente per realizzare tutti i suoi sogni, come quello di surfare ogni giorno e apprezzare ogni giorno che gli è stato concesso.

Durante il suo lavoro di vlogger ha scoperto il suo amore per le onde strane e originali. Ben ha deciso di surfare in 50 stati completando la missione nel 2019. Il suo canale Youtube ha più di 170mila iscritti e negli anni Ben ha surfato in tutto il mondo in posti come la Corea del Sud, l’Inghilterra e persino il Surf Ranch di Kelly Slater.
Nel 2022 è uscito il documentario For the Dream, del quale sono state pubblicate ottime recensioni.

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf