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Inizia l’estate meteorologica, ancora senza onde

di - 01/06/2018

Con giugno inizia l’estate meteorologica, che cade proprio il primo giorno del mese, mentre dovremo attendere ancora qualche giorno per quella astronomica (21 giugno alle 10:07 utc, 12:07 ora italiana).
Per il momento dal punto di vista meteorologico l’unica novità sta nella rimonta dell’anticiclone, anche stavolta piuttosto timido e non in grado di riparare tutta l’italia dai temporali pomeridiani. Il cosiddetto lago barico si attenua solo in parte, mentre delle perturbazioni di tipo tardo-primaverile o estive, di queste, non c’è traccia ormai da troppe settimane.

Una situazione del genere non porta nulla di buono su più fronti, e mentre noi siamo fissati a pensare solamente alle onde vi basta guardare la mappa delle temperature in superficie sul mediterraneo: la temperatura del mare nostrum, secondo i dati INGV, ha raggiunto ovunque valori di un mese avanti e in alcuni casi, come potete osservare bene in Adriatico, i valori raggiungono punte di 26°C, tipiche dei mesi di luglio e agosto.
Tutta colpa della piatta, che oltre a non offrire condizioni surfabili, annulla il rimescolamento del mare causando svariati problemi alla flora, fauna e dal punto di vista ecologico, che comprendono anche un colore dell’acqua davvero poco invitante in costa est.

Ma torniamo a parlare di onde cercando di offrirvi qualche buona notizia: quando torneranno gli swell sull’Italia?
Da settimane ormai siamo costantemente incollati ai modelli meteo-marini sul lungo termine, in cerca di segnali positivi che tardano ad arrivare…oppure arrivano piuttosto ridimensionati, come l’esempio della piccolissima mareggiata in atto sugli spot più esposti tra Toscana, Liguria, Lazio e Sardegna, con misura che solo poche persone definirebbero al limite del surfabile.
Fino a domenica 3 giugno vivremo una breve rimonta dell’alta pressione che porterà un po’ più sole ovunque ma anche la piatta; da lunedì 4 giugno si riproporrà sulla Spagna una nuova bassa pressione, stavolta più profonda e in grado di attivare dapprima un flusso di scirocco sui canali delle isole maggiori, dove torneranno piccole onde; poi un modesto swell da S-O, che grazie all’ottimo fetch potrebbe offrire piccole onde ma di buona qualità sugli spot esposti della Sardegna tra martedì 5 e mercoledì 6, le quali in misura ridotta potrebbero raggiungere anche le secche esposte della Liguria.

E sulle altre regioni? E poi?
Altrove probabilmente poco o nulla da fare, a parte qualche onda prima da S-E e poi da O-SO su alcuni spot della Sicilia occidentale e sud-occidentale.
Da venerdì 8, anche se al momento l’attendibilità è bassa, sembra che la stessa circolazione di bassa pressione presente sulla Spagna sfondi il muro dell’anticiclone sull’Italia, attraversando il Paese con un debole peggioramento e portando un lieve rinforzo dei venti occidentali anche tra sabato 9 e domenica 10 giugno. Al momento la probabilità è ancora molto bassa e, anche se le onde dovessero arrivare (potrebbero interessare tutti i mari di ponente), sarebbero comunque di misura piccola e al più intorno al mezzo metro.
Quello che oggi ci offre qualche speranza in più sono gli indici di previsione mensile offerti dal modello europeo ECMWF: in base ai dati offerti dal centro meteorologico a partire da metà mese (dopo il 15 giugno) il flusso medio tornerà bello attivo da ovest, e questo si traduce in una maggiore probabilità di perturbazioni atlantiche frequenti, le classiche estive (veloci, da ovest verso est e tutte seguite da maestrale, tramontana e grecale) che mancano all’appello ormai da troppo tempo.
Vi terremo aggiornati…
Pray 4waves & #FollowTheSwell
MC

Sotto:
– la prima mappa di Arpa Liguria, riferita a lunedì 4, mostra la piatta protagonista sull’Italia con lo scirocco in rinforzo sui canali delle due isole maggiori
– la seconda mappa di MeteOcean by DICCA, riferita al pomeriggio di martedì 5 giugno, mostra chiaramente il piccolo ma esteso swell da S-O, partito dallo stretto di Gibilterra, in propagazione verso le coste della Sardegna e successivamente (forse e molto più attenuato) verso quelle della Liguria. 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf