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Kai Lenny col foil sulle piccole onde italiane

di - 18/05/2019

Quando parliamo di foil si sa, nasce un forte dibattito. Come tutte le nuove discipline che potenzialmente possono rivoluzionare un mondo in equilibrio delicato, anche il foil non viene ben visto da molti surfisti. Come già successo col SUP, la parte più temuta durante l’inserimento di una nuova tavola nella lineup è quella della sicurezza: il foil, se manovrato male può divenire un’arma molto pericolosa.
Altro problema è quello del rispetto delle regole, regole che non esistono ancora per una tavola come questa…e non per ultimo quello del numero di onde surfabili, potenzialmente infinito, che potrebbe infastidire diverse persone.

Ma se visto diversamente il foil può rappresentare un’importante alternativa, aumentare in modo considerevole il numero di uscite in mare e dar vita a molti altri spot! Si, perchè se usato correttamente si possono surfare gobbe ben lontane dal picco delle secche conosciute oppure onde brutte inesistenti, dando vita a nuovi spot. Inoltre si può entrare in acqua con condizioni che renderebbero difficile il take-off anche ad un longboard.

Non ci credi? Allora guarda l’ultimo video di Kai Lenny! Girato da qualche parte in sud Italia, è la piena dimostrazione che pumping e qualche parete si può trovare anche su ondine snobbate da molti di noi…

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf