L’azienda lombarda lancia la limited editon che adotta il suffisso Capsule Colection, di uno dei caschi di maggiore successo: il Kask Mojito 3.
La Capsule Collection adotta le medesime soluzioni tecniche del Kask Mojito 3 tradizionale, un casco che abbina comfort, aerazione ottimale e un design compatto, oltre a materiali di primissimo livello, utilizzando cinque colorazioni pastello con toni lucidi.
Kask Mojito, un casco che non conosce limiti
Tecnicamente si tratta di un casco particolarmente versatile in termini di utilizzo, dalla strada (nasce proprio per il contest stradale) al gravel, utilizzato da molti anche in ambito mtb xc e xcm, apprezzato da hi pedala in città con le commuter. È costruito con la tecnica In-Mould, con una calotta interna che è un blocco unico in polistirene, unita a quella esterna in policarbonato. La soluzione permette di avere un prodotto sicuro, leggero e ben rifinito. Inoltre tutto il sistema è testato con il protocollo WG11, lo stesso impiegato per il Protone e che permette di avere un casco che supera del 48% gli standard di sicurezza normalmente richiesti per questa categoria. Qui di seguito riprendiamo il test del modello Protone, dove approfondiamo anche il protocollo WG11.
L’imbottitura Blue Tech, comfort anche in fase di regolazione
La regolazione è affidata ad Octo-Fit e l’imbottitura interna è Blue Tech. Oltre ad una sorta di trattamento anti-microbico, agisce anche sulla qualità della calzata e sul fitting. Le fibbie hanno il terminale in eco-pelle. Il valore alla bilancia dichiarato è di 230 grammi per la taglia media (tre le misure disponibili, S, M e L). i prezzi di listino variano dai 134 ai 144 euro, in base alla colorazione.
a cura della redazione tecnica.