Tutto confermato per la perturbazione del week-end, la quale darà risvolti anche la prossima settimana. Onde in costa ovest, qualche dubbio per Adriatico e Ionio
Ne parlavamo da giorni e alla fine sono giunte le conferme: la saccatura atlantica raggiungerà da ovest l’Italia sabato sera, poi domenica un centro di bassa pressione abbraccerà le regioni del Centro-nord portando maltempo diffuso e un generale rinforzo dei venti meridionali, che entro lunedì 24 lasceranno il posto al ponente ed al maestrale.
Abituati alle attuali temperature da primavera inoltrata percepiremo anche un sensibile calo termico nei prossimi giorni, portato da aria fredda di origine nord atlantica in discesa della valle del Rodano. Tornerà anche la neve su Alpi e Appennino fino a quote prossime ai 1200-1400 m entro lunedì 24.
il verdetto del modello Croato DHMZ Prognoza per le ore 19 di domenica 23Il ritorno delle onde è ormai assicurato in costa ovest dove fra ostro, libeccio e ponente /maestrale gli swell regaleranno la giusta dose ai surfer in astinenza da tempo. Fra Adriatico e Ionio sussistono ancora dei dubbi, causati da una curvatura non troppo ciclonica del centro di bassa pressione: i venti si attiveranno, ma rischiano di essere troppo meridionali (e poco da S-E) su Adriatico, troppo orientati all’off-shore sullo Ionio.
Modello GFS: vento al suolo previsto giovedì 27 marzoTuttavia, se non sarà scirocco poi arriveranno gli swell settentrionali, i quali sembrano confermati nei giorni a seguire. Si scaverà infatti un corridoio barico perfetto per altre perturbazioni, le quali sembrano voler insistere anche per buona parte della prossima settimana (da confermare). La mappa vento del modello GFS qui sopra conferma il ritorno degli swell anche in Adriatico (tra mercoledì 26 e giovedì 27), tuttavia ci troviamo in un range temporale da “oracolo”, urgono dunque ulteriori aggiornamenti…
