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Le onde invernali del Veneto

di - 21/03/2015

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A cura di Eros Tonello 
Foto: Riccardo Ciriello

Belle le mezze stagioni per praticare il surf: mute leggere senza calzari, senza guanti e senza cappuccio, una sorta di compromesso fra temperatura, mareggiate e luce del giorno…proprio una via di mezzo…
l’inverno invece è un altra cosa: ha la sua dimensione, svuota le spiagge lasciando entrare quell’atmosfera grigia, silenziosa, e profonda…stare tra le spiagge isolate ascoltando il rumore delle onde crea quel legame unico fra il surfista ed il mare.

18-19-01-2014-397 Nicola Festa in una buona giornata invernale

Le mareggiate invernali hanno le loro regole da rispettare: niente è più come prima, non esiste compromesso quando la temperatura scende intorno ai 2-3 gradi, c’è solo l’adattamento alla situazione che si traduce in una sorta di programma.
Mentre qualche mese prima potevi aspettare l’alba seduto sopra alla tavola sulla Line up, d’inverno attendi le ore centrali della giornata per recuperare 2 gradi in più e nel contempo devi anche preparare molto bene il fisico prima di entrare, poichè una volta dentro scatta il conto alla rovescia…una specie di clessidra capovolta che conta l’autonomia prima dell’ipotermia.

In pieno inverno nel Veneto non capita raramente doversi cambiare sopra un manto nevoso In pieno inverno nel Veneto non capita raramente doversi cambiare sopra un manto nevoso

 

Da quando metti il primo piede in acqua la temperatura del corpo scende pian piano e man mano che passa il tempo ì sensi e la percezione rallentano, va tutto in diminuzione, ogni duck dive, risalita, surfata, diventa una perdita di risorse e calore corporeo.
Colui che vuole vivere la spiaggia d’inverno deve prendere consapevolezza di alcuni fattori: correnti, temperatura dell’acqua, cambi marea, la scelta dello spot, lo stato della propria attrezzatura invernale  e sopratutto la propria resistenza metabolica.

Quando lo scirocco spinge il mite respiro nord-Africano, in rare giornate di inizio inverno ci si può permettere di togliere momentaneamente il cappuccio. Eros Tonello in azione Quando lo scirocco spinge il mite respiro nord-Africano, in rare giornate di inizio inverno ci si può permettere di togliere momentaneamente il cappuccio. Eros Tonello in azione

Mettendo in conto questo progetto mentale e fisico arriva poi il bello: praticare il surf d’ inverno è fattibile e ti può regalare giorni favolosi anche con le temperature molto basse.
È una realtà che i surfisti dell’alto Adriatico vivono da anni, l’inverno non scherza e di conseguenza neanche i surfisti che lo praticano, gente fatta di onde, di surf e soprattutto di tanta passione.

Scirocco è spesso sinonimo di acqua alta: quotidianità dei riders veneti nelle giornate buone Scirocco è spesso sinonimo di acqua alta: quotidianità dei riders veneti nelle giornate buone

Ogni spot del Veneto ha i suoi rider veterani, gente in gamba che sa stare in acqua nelle situazioni più critiche. Li vedo ogni volta scivolare sulle onde fredde trovando la loro massima espressione e sintonia, un momento sempre tanto atteso, una continua ricerca di sensazioni è di se stessi.

 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf