Veloce perturbazione fredda nel fine settimana: calo termico, forte maestrale sulla Sardegna, ponente su Tirreno e Sicilia, bora su alto Adriatico. Swell di qualità in arrivo!
Quando la goccia fredda in quota scende velocemente verso sud, posizionando la sua trottola di bassa pressione sui nostri mari di ponente, tutto diventa possibile: la tanta energia in gioco accompagnerà nel week-end venti localmente molto forti, ma allo stesso tempo le repentine rotazioni degli stessi saranno in grado di regalare session di qualità su molte coste del bel Paese.
Mappa molto coreografica per le ore centrali di domenica 7 dicembre – Modello CNR/IAMC Oristano
Dopo il piccolo ciclone Mediterraneo ecco dunque che ci troveremo nuovamente a fare i conti con una perturbazione, stavolta meno piovosa ma altrettanto ventilata, tuttavia con schemi meteorologici differenti. L’aria inizierà a farsi più fredda domenica, lo scirocco lascerà presto il posto alla tramontana, ma in questo cambio quadrante va considerato il passaggio intermedio dei venti da ovest.
Tutto questo mix capirete che è in grado di generare swell di qualità e stavolta la pole position spetta di diritto alla costa ovest: l’impetuoso maestrale in ingresso tra sabato 6 e domenica 7 sul mar di Sardegna darà vita ad uno swell enorme, attivo solo in un primo momento visto che, grazie all’insolito spostamento del centro di bassa pressione (verso la Sicilia), i venti gireranno rapidamente da nord sull’Isola. Altrove potrebbero giungere onde di qualità specie sul medio-alto Tirreno ed anche sull’estremo levante Ligure, dove il respiro del mistral si farà sentire sottoforma di onda lunga e diffratta, ricevuta sottocosta da deboli brezze off-shore…
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