Ben ritrovati all’appuntamento con le previsioni meteo e swell! Dopo il passaggio del fronte freddo dei giorni scorsi il Mediterraneo si trova sotto l’effetto di una rimonta dell’anticiclone, che garantirà tempo inizialmente stabile con condizioni di piatta sul mare nostrum. Domenica 18 si avvicinerà una perturbazione atlantica, troppo debole e collocata ad ovest per riuscire a richiamare venti sufficienti ad alzare onde sui nostri spot, eccezion fatta per la Sardegna. “L’Isola del tesoro” sarà l’unica regione che lunedì 19 potrà vedere qualche onda, piccola e diffratta da N-NO con i venti che tenderanno rapidamente a girare da e-ne sottocosta; condizione ideale per gli spot esposti in costa ovest, seppur con una misura garantita non troppo consistente.
Da martedì 20 ecco arrivare l’incubo per i surfers della costa ovest Italiana: le correnti anti-zonali! Ma cosa sono e come nascono?
I venti anti-zonali prendono vita quando l’anticiclone delle Azzorre, solito risiedere nell’area Mediterranea o in quella adiacente Atlantica (proprio più o meno dove si trovano le Isole Azzorre, da cui prende il nome), migra verso nord fino a raggiungere l’Europa centro-settentrionale. Questo è quanto accadrà la prossima settimana: dopo l’ingresso di aria fredda dai Balcani, la quale porterà onde da N-NE nella giornata di mercoledì 21 su Adriatico, Ionio, est Sardegna e nord Sicilia, l’alta pressione si piazzerà tra Francia, Germania ed Isole Britanniche, determinando così l’inizio del flusso anti-zonale.
Tale flusso porterà piatta su tutto il mediterraneo, attivando venti solo deboli/moderati da E-NE che non riusciranno a produrre onde, o comunque se ci dovessero riuscire queste interesseranno solo costa Est, lo Ionio e parte delle Isole maggiori, lasciando a secco tutta la costa ovest.
Difficile dire quanto durerà questo periodo di piatta, ma stando ai dati dei modelli meteo attuali sembra probabile che la triste condizione anti-zonale ci voglia interessare almeno fino a domenica 25 febbraio.
Sarà forse giunta l’ora di prenotare un volo last-minute? Intanto nella speranza che le carte meteo cambino, e che quindi il “trip” dell’anticiclone nel nord Europa non duri tutti questi giorni, vi lasciamo a qualche mappa per capire se è ora (o forse no) di rispolverare la 3.2 mm su alcuni spot del bel Paese.
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MC
Sotto: l’alta pressione (cerchio arancione) che innescherà il flusso anti-zonale (immagine 1); la temperatura del mare in superficie sul Mediterraneo (immagine 2, fonte INGV); la piatta attesa sabato 17 (figura 3)
