Tornano piccole onde dai quadranti settentrionali, west coast ancora dormiente: da inizio anno si aprono scenari molto interessanti per tutti!
Sembra triste dirlo ma anche 30 cm gelidi da N-E fanno voce grossa dopo tanta piatta: finalmente l’anticiclone si è va allontanando dalla nostra Penisola e la situazione meteorologica sopra i nostri cieli torna più dinamica e vivibile, specie se confrontata alle concentrazioni di inquinamento raggiunte nell’ultimo mese.
Il colosso anticiclonico che ha dominato il Mediterraneo, irrobustito da una sorta di fusione tra le due figure principali (alta pressione nord Africana e delle Azzorre), si spezzerà in due frangenti: un’alta pressione torna tra il nord Africa e le Azzorre mentre un’altra migra verso latitudini settentrionali sistemandosi in prossimità della Scandinavia. Da questa evoluzione ne conseguirà che l’Italia verrà a trovarsi più libera e predisposta all’ingresso di perturbazioni: fra il 30 ed il 31 vedremo l’inserimento di infiltrazioni fresche da N-E che porteranno onde, seppur piccole, lungo l’Adriatico, sulla costa Ionica e sulla Sardegna, mentre da anno nuovo si avvicineranno anche le perturbazioni da ovest. Stavolta i fronti atlantici troveranno un corridoio abbastanza libero e dovrebbero riuscire ad inserirsi facilmente sul Mediterraneo, riportando le tanto attese onde un po’ su tutte le coste del Bel paese.
Continueremo a tenere d’occhio anche l’estesa massa d’aria gelida da poco parcheggiata sull’est Europa, la quale potrebbe fungere da carburante per le prossime perturbazioni, generando così condizioni ottimali anche per gli amici della neve, i quali si trovano in una situazione di secco molto critica, forse anche peggio della nostra. CLICCA QUI PER LEGGERE LE SURF FORECAST DETTAGLIATE PER I PROSSIMI 3 GIORNI, SUDDIVISE NEI 5 MARI PRINCIPALI