Prosegue il treno di perturbazioni atlantiche con traiettoria occidentale: onde in costa ovest fino a metà mese, brevi comparse anche su Adriatico e Ionio. Dal 15 gennaio possibile cambio di circolazione
Per diverse zone della costa ovest il 2016 non poteva cominciare nel migliore dei modi: il flusso di correnti da O-SO attivo ormai da giorni proseguirà ancora per diverso tempo, almeno sino alla metà del mese, portando con se swell dai quadranti occidentali su tutte le coste esposte dell’Italia. Meteorologicamente si tratta per lo più di corpi nuvolosi che seguono un flusso da ovest verso-est, dunque le mareggiate non rispettano il classico schema dei minimi di bassa pressione isolati nel mar Mediterraneo, i quali in genere portano rotazioni del vento più nette e radicali.

Da un lato questa situazione porta onde di buona qualità su alcune coste riparate, come ad esempio quella Ligure, il sud della Sardegna, alcune zone del Tirreno o il nord della Sicilia, ma allo stesso tempo penalizza alcuni spot che spesso sono abituati a ricevere condizioni migliori in questo periodo (come ad esempio l’ovest della Sardegna e l’alta Toscana). Lo schema meteo classico dell’ultima settimana ha visto un richiamo di libeccio a precedere la perturbazione, seguito dall’ingresso del vento da O-NO subito dietro di essa, dunque restano esclusi il maestrale vero (N-O), la tramontana, il grecale e nella maggior parte dei casi anche lo scirocco.

Tale situazione proseguirà anche durante il week-end, quando un’altra perturbazione causerà l’ennesima “sponentata” sulla west coast, con onde spesso consistenti ma accompagnate da vento on-shore su molti litorali.
Possibile cambio di circolazione: fino a metà mese proseguirà il treno di perturbazioni atlantiche, così vicine tra loro da non dare nemmeno il tempo di godere una bella scaduta su molti spot. Tra lunedì 11 e martedì 12 possibile ingresso dello swell più consistente di tutto il periodo, con libeccio molto forte seguito da altrettanto intenso ponente. Dal 13 gennaio potrebbe iniziare a prevalere la componente O-NO del vento e dal 15 del mese l’asse della saccatura madre (l’estesa area di bassa pressione che funge da motore alle perturbazioni che ci stanno interessando) si dovrebbe spostare più ad est, dando così inizio ad un periodo meteorologico favorevole all’ingresso del maestrale ad ovest e della tramontana in costa est. Per tutte le previsioni onde dettagliate e suddivise nei 5 settori marini principali CLICCA QUI e leggi i dettagli per il week-end in arrivo.
