Le previsioni meteorologiche si sono trasferite per la gran maggioranza sul web. Gli appuntamenti fissi in TV sono ormai pochi e poco seguiti, grazie (o per colpa, sotto certi aspetti) ad internet in qualsiasi momento possiamo conoscere che tempo farà nelle prossime ore o giorni, con una precisione elevata e spesso esagerata.
Non tutti lo ricordano (anche il sottoscritto non era ancora nato) ma la storia delle meteorologia Italiana nei media l’hanno fatta per primi Edmondo Bernacca e Andrea Baroni, due personaggi formati e con forte passione per questa scienza. Senza conoscere troppi dati di partenza questi due grandi meteorologi riuscivano ad estrapolare una previsione sempre attendibile, sfruttando l’unione tra forti basi scientifiche e grande intuito e passione.
Purtroppo oggi la meteorologia ha perso tutto ciò: per colpa del web e dell’inesistenza di regole ufficiali qualsiasi persona può auto-proclamarsi meteorologo, senza spendere 1 euro metter su un sito e cominciare a spargere notizie (o m***a) in rete. Vi basta cercare la parola “meteo” su google per vedere quanti siti saltano fuori: dai più conosciuti a quelli di nicchia, tantissimi portali che raccontano la loro.
Anche alcuni tra i più conosciuti e cliccati nascondono del marcio, purtroppo non possiamo dirvi quali per ovvi motivi.
In un epoca in cui la meteorina più scosciata e raccomandata, senza sapere nemmeno di cosa sta parlando, riesce a bucare lo schermo in TV o ad essere protagonista nei video del web, vogliamo proporvi uno storico filmato di un VERO METEOROLOGO.
Da piccolo, quando internet non esisteva ancora, sincronizzavo la sveglia per non perdermi nemmeno un appuntamento con “Che tempo fa”, in onda su Rai 1 con Guido Caroselli (ormai in pensione). Il video sopra, condotto da Andrea Baroni, racconta un evento meteo eccezionale: correva il 6 gennaio 1985 e ci trovavamo nel mezzo dell’ondata di gelo e neve tra le più acute del secolo scorso. Da notare l’estrema passione trasmessa dal generale, sintomo di un lavoro amato e svolto al meglio! Niente a che vedere con le meteorine di oggi, che se gli parli di bassa pressione chiamano il medico…
Michele Cicoria – Meteo & Surf
