Due perturbazioni intense in arrivo: primo swell da scirocco-libeccio, seconda mareggiata da N-O nel weekend, in coda al fronte tramontana e grecale entro inizio settimana. Onde per tutte le coste!
Aspettavamo da tempo un break di maltempo in grado di scacciare dal nostro Paese caldo e umidità: forse non proprio tutti (turisti in primis) ma per il popolo surfistico del bel Paese dai prossimi giorni inizierà il bello della nostra stagione, quella delle onde! Si chiudono gli ombrelloni, via la folla dalla spiaggia, spazio alle onde…è arrivato l’autunno!
E’ si, perchè se ancora non lo sapessi, l’autunno rappresenta il periodo migliore per il surf mediterraneo e considerando i fattori meteorologici sono due i motivi principali:
– la temperatura del mare nostrum: dopo essersi scaldato come un termosifone durante l’estate, il mediterrano tende a rilasciare gradualmente il suo calore mantenendo valori più che gradevoli di temperatura (su alcune coste si surfa in 3.2 almeno fino a dicembre)
– la frequenza e la consistenza degli swell: grazie all’abbassamento di latitudine del flusso delle perturbazioni atlantiche tende costantemente ad aumentare, garantendo giornate di maggiore qualità e più consistenti su tutti i nostri sotto-bacini.
Il bello dell’autunno è anche questo: temperatura dell’acqua elevata e surf in shorty (per i meno freddolosi). Mappa temperatura mare in superficie: INGVEd ecco che nelle prossime ore si apriranno i giochi, grazie ad una saccatura atlantica in lento movimento verso est. Questa situazione causerà il passaggio di due fasi temporalesche piuttosto intense per le regioni del Centro-Nord, pegno da pagare per riassaporare temperature più fresche e vedere onde più consistenti.
La caratteristica particolare delle prossime perturbazioni è la loro traiettoria e l’incisività: torna infatti a farsi vedere lo scirocco, concentrato tra le Ligure, Isole e poi Ionio (forse anche alto Tirreno e basso Adriatico), e finalmente rivedremo anche un ponente abbastanza intenso sul medio Tirreno, dove mancava ormai da troppe settimane.
Il tutto si consumerà da domani al week-end, dunque la possibilità di surf, concentrata in costa ovest specie in un primo momento, sarà aperta un po’ a tutti. Attenzione quindi a non affollare troppo gli spot già affollati: consiglio nostro è capire bene le condizioni meteo-marine e cercare sempre il break alternativo, in meno ci si diverte di più e si evitano stupide tensioni in acqua (oltre che a volte si trovano onde migliori)…Il surf è anche relax, follow the swell!!
Per aiutarti a capire meglio l’evoluzione nei dettagli non perdere LE NOSTRE SURF-FORECAST ESLUSIVE, DIVISE NEI CINQUE SETTORI MARINI PRINCIPALI (clicca qui)!
Ci vediamo in acqua!
Il modello DICCA dell’università di Genova focalizza bene l’evoluzione marina dello swell da maestrale. Mappa ore 00 di domenica 18