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Perturbazione di stampo invernale, nuovo swell!

di - 03/05/2019

Torna a cambiare il tempo sull’Italia e stavolta è il turno di una perturbazione dalle caratteristiche invernali, accompagnata da aria molto fredda per la stagione di diretta estrazione artica.
Durante il weekend faremo i conti con tutti i fenomeni meteo possibili: piogge, rovesci, temporali, neve (localmente fino a quote basse, parliamo di fiocchi fino a 500-700 metri) e vento forte, insomma in Italia non ci facciamo mancare nulla!
E per fortuna, anche stavolta, nemmeno le onde mancheranno.

Mare fresco di inizio maggio, ma in graduale riscaldamento. Spiccano i 14°C sull’alto Adriatico ed i 16 circa sul golfo Ligure e nord Sardegna, altrove si inizia a star meglio – Mappa: Copernicus/INGV

Il peggioramento più importante si focalizzerà nella serata di sabato 4, quando una veloce saccatura fredda di origine raggiungerà il mar Ligure dalla Valle del Rodano. Nella notte su domenica si formerà un minimo da ben 994 hPa sul golfo ligure, il quale poi si sposterà verso l’Italia centrale entro la serata di domenica. Lunedì 6 infine la perturbazione si allontanerà rapidamente verso i Balcani.

Cosa significa questo in termini pratici?
Si potrebbero trarre molte considerazioni da una perturbazione del genere, tutte senza guardare mappe meteo come LaMMA o le app varie che consultano in molti. Di seguito ne riassumo qualcuna:

  • gran parte della Liguria si troverà sottovento e non beccherà onde, buone speranze ma di breve durata invece per i settori di levante
  • lo scirocco pre-frontale offrirà buoni spunti surfabili fino a domenica mattina sullo Ionio (meglio settori nord) e sul basso Adriatico
  • Il maestrale sarà anche stavolta il vento con ruolo da protagonista e irromperà, come sempre partendo dalla Sardegna, durante la notte tra sabato e domenica
  • la Toscana potrebbe sperimentare condizioni di qualità specie nella seconda parte della giornata di domenica
  • la “bolla” di grecale in ingresso sull’alto Adriatico si muoverà lentamente verso sud, lasciando ampi margini di surf di buona qualità poco lontano dalla sua porta d’accesso (onde formate con debole/moderato ponente o mistral sottocosta, in discesa dalla bassa Romagna verso le Marche in giornata)
  • Tirreno: alto Lazio e bassa Toscana domenica potrebbero godere di un tramonto consistente con qualità swell in netto miglioramento; più a sud la scaduta si avrà nella giornata di lunedì, ma potrebbe restare parzialmente ventosa
  • La Sardegna avrà onde in scaduta lunedì, ma il vento difficilmente girerà
  • Dopo il richiamo sciroccale la Sicilia verrà spazzata dal ponente domenica, mentre lunedì dal pomeriggio inizierà la scaduta, con scarse possibilità di onde pulite accompagnate da vento debole.
  • Entro martedì sarà quasi tutto finito, con le ultime piccole onde in scaduta sugli spot esposti del Centro-Sud e Isole maggiori

Altra buona notizia
Da metà settimana una nuova perturbazione, meno fredda e proveniente da ovest, farà il suo ingresso sull’Italia: stavolta i venti protagonisti potrebbero essere quelli occidentali, con un primo antipasto sciroccale e onde probabili su gran parte delle nostre coste.

Vi terremo aggiornati!

Ci vediamo in acqua
MC

Il tramonto di domenica potrebbe vedere la fase di massimo caricamento dello swell in Sardegna e su molte altre zone della costa ovest centro-meridionale – Modello: ARPAL/Dicca

 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf