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Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo

di - 31/08/2020

Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo

Pirelli P Zero Race TLR è la più sostanziosa tra le due novità tubeless del marchio lombardo, in termini di prestazioni abbinate alla durata: Pirelli PZero Race e PZero Race SL, entrambi in versione tubeless TLR. Noi abbiamo provato il primo e la nostra prova si concentra su questo prodotto.

Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo
Prima del montaggio, si nota la porosità della gomma e i disegni laterali.

Una sorta di gomma totale

Le caratteristiche tecniche principali, ci dicono di uno pneumatico che fa collimare grip, peso contenuto e protezione, caratteristiche che beneficiano della tecnologia tubeless di ultima generazione, per un impiego ottimale in differenti situazioni ambientali. Tutto questo è da tenere ben presente, se consideriamo che la maggior parte degli utenti che posseggono una bici road disc e prediligono (ad oggi), avere una sola coppia di ruote di buon livello, utilizzabile con profitto in situazioni di training e di competizione. Con questo tubeless, si completa di fatto la fascia delle gomme Pirelli dedicate alla bici.

Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo
Il nostro test si è sviluppato grazie e con le nuove ruote DT Swiss ARC, che hanno un canale interno di 20 mm di larghezza. Lo pneumatico, una volta montato, inquadrato e gonfiato alla pressione ottimale, mantiene la sua larghezza originale di 26 mm di sezione.

Pirelli P Zero Race TLR

Lo pneumatico in questione ha una mescola SmartEvo che garantisce grip e una minima resistenza al rotolamento, unità ad intagli laterali che aumentano la tenuta in caso di asfalto malmesso e umido. Tutta la carcassa interna TechWall+ è costruita con 120 fili per pollice quadrato (120Tpi) e adotta un inserto centrale in aggiunta, protettivo e capace di aumentare la durata della gomma. Inoltre, lo sviluppo della tecnologia tubeless di questa fascia di pneumatici, è specifica in base agli standard ETRTO, garanzia di qualità e sicurezza.

P Zero Race TLR è disponibile in quattro sezioni ( 24, 26, 28 e 30c) per un prezzo di listino di 69,90 euro. Vale la pena riprendere anche la pubblicazione del suo lancio ufficiale.

Pirelli P Zero Race in versione TLR

Le nostre impressioni

Confermando quello che abbiamo evidenziato nella presentazione, ovvero una grande facilità di montaggio dello pneumatico, è necessario scrivere che questo aspetto non è così scontato per le gomme tubeless, in particolar modo per chi si approccia alla categoria. Si parte quindi con vantaggio di non poco conto, che mette gli pneumatici Pirelli per le bici, al pari di marchi ciclistici-che hanno le gommei road tubeless-in gamma da diverse stagioni.

Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo
Il suo peso è contenuto, considerando la categoria, superiore rispetto ad un copertoncino, ma è necessario considerare che qui non c’è bisogno della camera d’aria.

Al tatto è poroso

Race TLR si presenta come una pastosità media al tatto, ma con una porosità elevata del battistrada, caratteristica che viene mantenuta anche dopo molti km e ore di utilizzo. Questa sorta di ruvidità trasmette un buon feeling e senso di sicurezza, che trovano conferme quando si mette la gomma su strada.

Con il tubeless occhio alle pressioni di gonfiaggio

Attenzione alla pressione di esercizio: P Zero TLR è ben strutturato, lo si vede e lo si percepisce fin dalle primissime battute, pur avendo un peso contenuto. Esagerare con le bar interne può diventare controproducente, oltre che limitare lo sfruttamento delle potenzialità dello pneumatico. Chi ha già usato i tubeless in passato è al corrente, chi arriva da clincher e tubolari necessità di qualche ora per capire e prendere confidenza con il sistema.

Un esempio: con il P Zero 700x26c, montato su una ruota con canale interno da 20 mm e un profilo da 50mm, non siamo andati oltre le 6bar per la ruota posteriore, 5,6/5,8 bar per quella anteriore. Il nostro peso corporeo, durante il periodo di test, è intorno ai 65 kg. Inoltre la nostra prova si è sviluppa anche in un contesto di percorsi alpini che hanno previsto lunghe ascese e discese tecniche, veloci e con chilometraggio abbondante. Lo pneumatico è affidabile anche sul bagnato, opportunamente settato in fatto di pressione interna e non patisce i cambi ti temperatura esterna.

Pirelli P Zero Race TLR il tubeless race longevo
Un’altra immagine che mostra il perfetto fitting dello pneumatico al cerchio.

Molto versatile, un altro bel vantaggio

A nostro parere, come la maggior parte degli pneumatici race oriented, offre il meglio con un range di temperature miti e calde, poco sfruttabile con il freddo. Un altro aspetto da menzionare, a favore dell’utente, è la durata che mostra la gomma. In particolare la posteriore, siamo ben oltre i 600km di test, mantiene il suo shape originale e senza appiattimenti nella parte centrale. Non ha segni o tagli che vanno a pregiudicare la tenuta o la vita tecnica, segnali positivi in ottica di una spesa che può avere un ritorno eccellente.

a cura della redazione tecnica, foto della redazione tecnica

velo.pirelli.com

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.