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Pressione medio-alta, ma bassa ventilazione

di - 19/07/2013

Prosegue l’estate senza scossoni: l’alta pressione, “mai troppo alta”, concederà la formazione di frequenti temporali nelle zone interne. Venti sempre deboli con scarse conseguenze sui nostri mari

E’ tutta una questione di pressione: se alta il sole accontenta tutti, se bassa l’instabilità prende il sopravvento, se media non si ha ne zuppa ne pan bagnato. Ma per avere il vento e le onde? Cosa serve? In estate le basse pressioni raramente sono chiuse e isolate (come un ciclone), quindi l’ingrediente fondamentale resta la differenza di pressione! Quello che in gergo è chiamato gradiente di pressione è il principale responsabile del rinforzo del vento, che di conseguenza porta gli swell e le giornate di surf. Sono ormai molte settimane che il gradiente manca all’appello da noi, le poche volte che è aumentato ha portato solo piccole mareggiate lungo l’Adriatico. Nei prossimi giorni la situazione resterà simile: potremo assistere ad un leggero rinforzo dei venti settentrionali su Adriatiche e Ionio tra domenica e martedì, altrove ancora poco, troppo poco…Tuttavia, la novità positiva sta nelle conferme sulla gita dell’anticiclone delle Azzorre verso latitudini Artiche: gli effetti possibili lì vedevamo proprio in coincidenza dell’ Italia Surf Expo, purtroppo rischiano di slittare più avanti ma comunque ci saranno! Ne riparleremo…

Intanto ecco una mappa del modello WAM dell’Università di Atene, che ci mostra una delle zone più vicine all’Italia dove finiscono gli swell “più consistenti” (siamo alle ore centrali di martedì prossimo):

Sotto tutti i dettagli!

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf