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Recensione: Muta Unreal Wetsuits Blind 4.3

di - 17/03/2021

Qualche mese fa abbiamo scoperto il brand Unreal Wetsuits e ad inizio inverno abbiamo avuto la possibilità di testare una delle sue mute, più precisamente il modello Blind da 4.3 mm.
Per chi ancora non lo conoscesse Unreal è un brand italiano nato nel 2020 con la “mission” di offrire prodotti pensati da chi ama il mare e destinati a chi ama il mare. L’obiettivo di Giuseppe e Stefano, rispettivamente fondatore e promoter del marchio, è quello di fornire massima cura nei dettagli ma senza fronzoli: questo si traduce nel realizzare mute che puntino al massimo rapporto qualità/prezzo.
E a dimostrarcelo è subito il loro listino, davvero competitivo, che propone una muta 3.2 mm front zip ad un prezzo di soli 119,00 € ed una muta 4.3 a soli 169,00 €.

Ma un prezzo così basso è in grado di garantire anche una buona qualità del prodotto? 
E’ questa la domanda che ci siamo posti prima di toccare con mano la muta in test e la risposta è nelle prossime righe, dove potrete leggere una recensione dettagliata con tutti i PRO e i CONTRO, frutto di 3 mesi di uscite frequenti ad ogni mareggiata italiana.

La Unreal Wetsuits Blind 4.3 vista da davanti e la parte interna in fronte e retro

Gli scorsi mesi di dicembre, gennaio e la prima parte di febbraio hanno visto in Liguria, regione in cui è stata provata prevalentemente la muta, una frequenza eccezionale di onde accompagnate spesso da condizioni meteorologiche avverse e temperature molto basse.
Quindi abbiamo testato la muta con ogni condizione termica dell’aria, mentre la temperatura dell’acqua è oscillata tra 11 e 15°C.

La Unreal Blind 4.3 come tutti i prodotti in neoprene del marchio è realizzata in neoprene Jako, una mescola di alta qualità caratterizzata da bassa concentrazione di olii e una densità di soli 0.15 grammi per cm quadrato di tessuto.
La muta è arrivata a casa in meno di 24 ore su una scatola ben protetta, con numerosi adesivi e un cappellino in omaggio.
La prima caratteristica che salta all’occhio non appena fatto l’unboxing è il peso del prodotto, si tratta infatti di una muta estremamente leggera, tanto che non sembra di avere tra le mani una 4.3 (inizialmente pensavo fosse una 3.2).

Nonostante la size charts sul sito offra poche taglie intermedie (per le mute uomo abbiamo XS, S, M, L e X, per saperne di più vedi qui), la scelta della S si è dimostrata perfetta. La muta presenta un ottima vestibilità: si indossa facilmente grazie al sistema front zip obliquo ed alla sua elasticità unita all’elevata morbidezza, così la sua aderenza sul soggetto è garantita (il surfista nelle foto è 1.74 cm per 70 kg).
La casa costruttrice vanta l’utilizzo di un neoprene con indice di elasticità del 600% (1 cm di neoprene si “allunga” fino a 6 cm), possiamo confermare che è esattamente così.

A livello di dettagli tecnici la Blind 4.3 non ha nulla da invidiare ai brand leader di mercato: la gomma setosa e morbidissima attorno al collo evita il rischio di graffi o irritazioni anche dopo le session più lunghe che rendono la “pelle cotta”…un giorno di onde epiche siamo rimasti in mare più di 4 ore e dopo la session il collo era come nuovo! Non possiamo dire lo stesso per le braccia, che erano bollite come pasta scotta, ma quello è solo un problema d’allenamento 🙂

Il lining interno offre una buona felpatura sul fronte e sul retro della muta, dal petto fino alle ginocchia. Probabilmente non si raggiungono i livelli di un lining totale presente su una top di gamma dei brand più costosi, ma comunque il sistema compie un egregio lavoro offrendo sia calore e morbidezza sulla pelle, sia una rapida asciugatura appendendo la muta tra una session e l’altra.

Le cuciture esterne non sono termosaldate ma internamente è presente il tipo di cucitura “blind” e “taped”, ossia un sistema di rinforzo incollato a caldo e nastrato sulle giunture del neoprene. Questo garantisce estrema resistenza e dopo oltre tre mesi di uscite frequenti non abbiamo notato segni di cedimento o ingresso di acqua.
Come mostra la foto qui sopra sui polsi e sulle caviglie sono presenti degli strip di silicone che avvolgono circa l’80% della circonferenza, offrendo ottima chiusura ed evitando così l’ingresso dell’acqua anche durante i peggiori wipeout.

A completare la lista dei dettagli c’è il comodo laccetto portachiavi sotto la zip frontale e il sistema elastico per stringere il collo, presente lateralmente.
Analizzando il fattore estetico la muta si presenta minimale ma elegante, è completamente nera con il logo che risalta in modo chiaro sulla spalla sinistra.

Durante le nostre session la muta si è dimostrata flessibile e calda, consentendoci di restare in mare anche oltre 3 ore in pieno inverno, indossando in aggiunta dei calzari da 3 mm. La resistenza all’usura ci è sembrata molto buona, rientrando nella media dei brand più famosi presenti nel mercato.
Surfando in un mare come il Tirreno o il Ligure una Blind 4.3 può bastare per coprire tutta la stagione invernale; tuttavia se desideri stare al caldo anche nelle giornate più fredde ti consiglio di prendere una Blind 5.3, non sentirai grande differenza vista l’elevata leggerezza ed elasticità del neoprene.

Per concludere è il momento di rispondere alla domanda d’esordio della recensione: un prezzo così basso è in grado di garantire anche una buona qualità del prodotto?
La risposta è Si, al 100%.
Magari tra un anno potremo confermare o meno la durata del suo neoprene, per ora ha mantenuto tutte le aspettative ricercate nei brand migliori.

Unreal Wetsuits spiega nel suo sito come è riuscita a raggiungere questo elevatissimo rapporto qualità/prezzo: evitano inutili costosi dettagli (stampe, ricami, colori accesi ecc.) presentando un prodotto essenziale ma funzionale; il canale di vendita opera solo con lo store online (www.unrealwetsuits.com) riducendo al minimo i costi fissi; il brand non ha intermediari, così non deve maggiorare il prezzo per coprire i costi di di distribuzione.

Passiamo alle pagelle finali:

PRO – 3 punti a favore

  • Leggera, morbida ed elastica. Raggiunge un livello superiore alla media

  • Cura nei dettagli, dai rinforzi alla felpatura interna. Lo standard raggiunto è molto buono

  • Prezzo. Ad oggi il più basso presente sul mercato per un brand 100% surf

CONTRO – 3 punti a sfavore

  • Il parco taglie è un po’ ridotto. Nonostante l’elasticità del neoprene la renda adattabile a diverse corporature, servirebbero delle taglie intermedie

  • Aspetto estetico. Il colore disponibile è unico, per noi l’aspetto minimale è piacevole ed elegante, tuttavia potrebbe non accontentare chi si sofferma molto sull’estetica

  • Assenza di shop fisici. Per molti ordinare online senza provare prima può essere un vincolo, che tuttavia viene perfettamente compensato dalla possibilità di reso e cambio taglia gratuiti (si paga solo il costo della spedizione).

Per scoprire di più su Unreal Wetsuit e acquistare la tua muta visita:
www.unrealwetsuits.com

 

Surfista, Meteorologo e Giornalista, purtroppo non in questo ordine. Caporedattore 4surf magazine dal 2014, organizzatore di eventi, istruttore surf