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Recensione: Mute primaverili Matuse Dante e D’Arc

di - 16/05/2018

Recensione a cura di Giovanni Nepa | Ph: Enrico Carpi 
Eh sì cari lettori avete letto bene, anche questo fa parte del “balletto” Adriatico che siamo soliti goderci ad ogni cambio di stagione: rimembro anni in cui in Marzo si girava in 3/2 e, invece, anni in cui in Maggio si aveva bisogno della 5/4/3.
Ma non siamo qui per parlare di ciò, quindi bando alle ciance e analizziamo, nello specifico, alcuni prodotti offerti al pubblico Italiano da Matuse Inc, studiati per mantenere caldi i muscoli e per donare confort durante le sessioni primaverili, estive e autunnali: si sta parlando della linea in Geoprene per lui e per lei, DANTE spring e fullsuit, NEMEAN 2mm top e per le surfiste D’ARC 3/2 full e springsuit.

Cominciamo dalla DANTE 3/2, una muta che si presenta estremamente leggera, elastica e morbida, grazie alla tecnologia del Geoflex, un’innovazione che consente all’atleta session primaverili/autunnali più lunghe, mantenendo la linea termostatica bilanciata, grazie ad un grado di impermeabilità all’acqua intorno al 98%, all’esclusivo taglio ergonomico finalizzato al risparmio energetico dell’atleta e grazie alla maggiore elasticità, superiore a quella del Geoprene (allungamento Geoprene massimo 480-530%). Questi requisiti garantiscono al surfista il focus su una surfata migliore grazie al beneficio offerto dal confort della fodera interna e alla libertà di movimento dovuta all’elasticità del Geoflex, da non dimenticare anche l’utile tasca portachiavi esterna posizionata sul fianco sinistro.
Importante è anche la doppia fodera (interna ed esterna) in HYDRASILK, ovvero un tessuto di Nylon di alta qualità, a maglia fitta, idrofobico che allunga la vita del neoprene proteggendolo, scivola bene sulla pelle, non trattiene l’acqua ne la sabbia. Mi ha spiegato Mathias (responsabile commerciale di Matuse Inc. San Diego) che gli altri brand tendono ad utilizzare una fodera più economica specie per l’interno, il che abbassa i costi di produzione di almeno il 20%.
Internamente poi troviamo una nastratura di gomma siliconica (SCS tape), studiata per massimizzare il confort sulla pelle, la durabilità delle cuciture e l’estrema sensazione di libertà quando la si indossa.
La chiusura ad “ali di farfalla” BUTTERFLY COLLAR ENTRY, dotata di velcro all’altezza delle clavicole regolabile in base al volume del petto dell’atleta, ha la funzione di ridurre al minimo l’ingresso dell’acqua durante le Duck-dive. DANTE 3/2 si può considerare, insieme alla sua versione femminile D’ARC 3/2 una muta semi-zipless, ideata per gli atleti che fanno fatica ad entrare e uscire dalle mute chest-zip.
Per acquistare la muta Dante 3/2 clicca qui.

Per la linea femminile Matuse ha studiato la D’ARC: una fullsuit concepita per donare confort anche alle surfiste, dotata di tutti i requisiti sopra elencati per la DANTE: elasticità, idrofobia (idrorepellenza), cuciture interne con SCS, chiusura a “butterfly collar”, front-zip e, naturalmente, tasca portachiavi esterna, posizionata sul fianco sinistro.
Anche quest’ultima è una muta che si presenta molto leggera e calda, come la DANTE, studiata per essere infilata e tolta con estrema facilità, proprio per conquistare le non-amanti delle front-zip.
Parlando ora del range di temperatura di utilizzo, consigliato da Matuse, vediamo che entrambi i prodotti ricoprono un campo molto interessante, per quanto riguarda la primavera va da 13 a 18°C: un campo di temperature tipico del mar Tirreno, Ligure e Adriatico durante le mezze stagioni.
Per acquistare la muta D’Arc 3/2 donna clicca qui.

Quando le temperature salgono, e direi che ormai ci siamo, quindi dai 18° ai 25° circa, allora c’è il Geoflex da 2 mm. nei vari modelli DANTE SPRING SHORT SLEEVE (gamba lunga, manica corta), SPRING (manica corta gamba corta), SPRING LONG SLEEVE (gamba corta manica lunga), D’ARC SPRING LONG SLEEVE per lei, e NEMEAN TOP con back zip.
L’elasticità e la durabilità sono garantite grazie all’uso del Geoflex: una gomma innovativa derivata dalla Limestone, una roccia vulcanica che conferisce, insieme alle micro bollicine di Azoto e Ossigeno immerse nel reticolo di polimeri ordinato, maggior isolamento e durata. Matuse è stata la prima dal 2006 a credere in questo materiale, creato in Giappone. È gentile con madre natura e performante come i sufers che la indossano.
Io la DANTE la uso per fare SURF ma ho amici che si trovano bene e le usano per waveSUP, kite e windsurf.
Ci sono vari negozi in Italia che le trattano: STORFIT, REUNION KITE ACADEMY (BS), BESTWIND STORE (VR e TN), TURTLE SHOP (SV), CITYSURF (LI), FF SERVICE (CA), SICILY KITE SCHOOL (TP), ALESSANDRO KITE SHOP (RM), SPORT & COMPANY (RM)….se non le trovate chiedetele comunque al vostro negozio di fiducia o scrivete a MAX@MATUSE.COM.
MATUSE è stata presente al SOUL HANDS di Rimini “belaburdela beach” e la potrai trovare al RECCO SURF FESTIVAL 2018.

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