Il casco Smith Mainline MIPS vanta un eccellente flusso d’aria, un peso ragionevole e uno dei migliori look che abbia mai visto su un casco integrale nella versione Iago Garay in test
Smith Mainline rientra a pieno titolo nel settore Enduro: l’idea è quella di utilizzarlo per le gare dedicate, per i giri in bike park, e pure per il Trail Riding nelle giornate più fredde (con bici “acustica” o assistita).
Non è tutto male quello che arriva dall’Enduro, anzi. Basta considerare lo sviluppo di bici migliori, più competizioni, nuovi tracciati, una serie di eventi globali e un milione di canali Vlog da seguire. Senza dimenticare una nuova categoria di caschi: gli integrali leggeri, qui rappresentati dallo Smith Mainline.
Offrendo gran parte della protezione di un tradizionale full-face da DH, ma con più ventilazione e meno peso, questi caschi sono più facili da gestire se si deve pedalare in salita e in discesa. Esistono due approcci distinti alla protezione per l’Enduro: alcuni marchi hanno scelto la soluzione convertibile che consente di togliere la mentoniera e trasformare l’integrale in un open-face. Altri sono rimasti fedeli al design full-face e alla mentoniera fissa, riducendo i materiali – e quindi il peso in versione completa – e ampliando le feritoie di ventilazione per offrire una protezione totale con un maggiore flusso d’aria.
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Come è fatto
La confezione di Smith Mainline MIPS Iago Garay contiene una sacca per il casco, tre taglie di guanciali, due fodere per la testa e due paranuca, tutti realizzati con una miscela ibrida di tessuto X-Static e Ionic+. Ho optato per una taglia media (55-59 cm), ma pur essendo al limite proprio al limite superiore, inserendo il paranuca e la fodera per la testa più sottili, il casco risultava aderente senza essere restrittivo. In fatto di guanciali, dopo vari tentativi ho scelto la misura intermedia. Il risultato è stata una calzata stabile e senza punti di pressione, non percependo alcun fastidio alle guance e alla mascella (uno dei punti dolenti di molti integrali da Enduro).
Mainline MIPS è certificato per ASTM-DH e offre una serie di caratteristiche di alto livello, a cominciare dalla fodera MIPS che si trova tra le imbottiture e la calotta interna. È silenziosa quando si pedala e aggiunge protezione all’integrale Smith. Troviamo poi uno strato di Koroyd che occupa gran parte del volume che la schiuma EPS normalmente riempirebbe in un casco tradizionale: la sua struttura a nido d’ape è ritenuta in grado di assorbire più energia da un impatto e quindi è un uso migliore e più sicuro dello spazio disponibile. Segue uno strato di schiuma EPS ed EPP tradizionale, il tutto avvolto in una calotta esterna in nylon.
Smith Mainline MIPS Iago Garay in pillole
- Costruzione: calotta esterna in nylon, guscio interno in schiuma EPS/EPP e inserti in Koroyd
- Protezione: fodera MIPS
- Imbottitura: tessuto X-Static/Ionic+, lavabile, anti-odore e anti-batterico
- Personalizzazione della calzata: tre set di guanciali; due set per testa e nuca
- Ventilazione: AirEvac con 21 feritoie e canalizzazione interna ottimizzata per occhiali/maschera MTB
- Sottogola: anello a D
- Certificazioni: CE EN 1078, CPSC 1203, ASTM F1952 DH, NTA-8776 E-Bike
- Peso: 787 g (tg. M)
- Misure: S 51-55 cm, M 55-59 cm, L 59-62 cm
- Prezzo: 300 €
- Maggiori info qui
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On The Trail
Quando si è in fila per gli impianti di risalita o si aspetta che un amico risolva la sua vita sui social media, la Mainline risulta abbastanza caldo. Appena ci si muove, le enormi aperture (21 in tutto) aspirano l’aria e la spingono fuori dal retro quasi come un motore a reazione.
Sebbene il sistema Koroyd limiti la ventilazione per la sua natura intrinseca a nido d’ape, questo Smith è molto fresco, più di altri integrali da Enduro con le feritoie completamente aperte e non occluse dalla struttura a nido d’ape, offrendo al tempo stesso una superiore protezione dagli impatti. Aspetto da non sottovalutare, la ventilazione AirEvac ha una canalizzazione interna dell’aria ottimizzata anche per gli occhiali ma soprattutto la mascherina da MTB, indirizzando un flusso in basso verso gli occhi e quindi minimizzando il rischio di appannamento delle lenti.
Mainline MIPS è completato da un sottogola tradizionale con anello a D, più complicato rispetto alle nuove fibbie magnetiche FidLock, ma abbastanza facile quando si impara a usarlo, e da una visiera regolabile che arriva abbastanza in alto da poterci parcheggiare sotto una maschera quando non è in suro. Smith afferma che il Mainline funziona meglio con i suoi goggle, ma è certo che andrà bene con quasi tutte le marche (noi abbiamo provato alcune delle più note e diffuse, e possiamo confermare).
I caschi integrali leggeri devono essere proprio così, leggeri, e Smith Mainline MIPS Iago Garay fa un lavoro ragionevole con i suoi 787 g in taglia media. È vero, esistono full-face da Enduro più leggeri, ma anche più pesanti. Si colloca nella media della categoria, offrendo in più un grande comfort anche dopo una giornata di riding estivo, tonnellate di stile grazie alla grafica ispirata al pro spagnolo Iago Garay, oltre a essere meno pesante di un integrale tradizionale.
Conclusioni
La vestibilità del casco Smith Mainline MIPS Iago Garay è ottima, il che significa che sarete più propensi a indossarlo, e tutta la protezione aggiuntiva di Koroyd e MIPS è un fattore di grande importanza quando il gioco si fa duro sui sentieri.
Due le ciliegine sulla torta: un completo set di imbottiture che permette di cucire il casco su misura, e una colorazione distintiva che farà crepare d’invidia i vostri compagni di riding.
Cosa ci piace
- Protezione eccellente da Koroyd e MIPS
- Ottima ventilazione, vestibilità e look
- Stile distintivo della colorazione Iago Garay
- Set completo di imbottiture su misura
Cosa migliorare
- Leggero ma non troppo
Smith Optics è distribuito in Italia da Oberalp Group
