La sicurezza passiva è un argomento estremamente importante, soprattutto quando ci si muove in città, contesto nel quale avviene la maggior parte degli incidenti su due ruote. Indossare il casco fra le auto dei nostri centri urbani è quindi la prima regola di sicurezza. Ci sono ancora moltissimi ciclisti che non lo fanno, un po’ per (cattiva) abitudine, un po’ perché non si sentono a proprio agio indossando caschi sviluppati specificamente per il ciclismo sportivo.
I motivi sono un’ergonomia non proprio adatta alla mobilità urbana e un design poco in linea con il contesto (siamo in Italia e, si sa, anche il look ha un certo peso). Il casco Specialized Tone è bello, ma, ancora più importante, è molto funzionale. Il design include eleganza e affidabilità. Il sistema di tenuta con i cinghietti Tri-fix rende semplice la regolazione della calzata. Le scanalature interne garantiscono lo scambio dell’aria intorno alla testa, per una pedalata confortevole. Un casco da bici perfetto per uscire a pedalare per il tragitto casa-lavoro, o per una semplice passeggiata in bici.
Costa 80 euro.
Carattristiche tecniche
• Il sistema di tenuta Headset SX con dispositivi TriFix permette una regolazione semplice e immediata
• Scanalature interne per aiutare la ventilazione
• Disponibile in tre misure
•Il ‘Virginia Polytechnic Institute and State University’ ha dato al casco da bici Tone la valutazione migliore, cinque stelle
• Decalcomanie riflettenti migliorano la visibilità agli automobilisti
• Casco equipaggiato con tecnologia MIPS, un sistema che permette un movimento da 10 a 15 mm in tutte le direzioni. Gli studi hanno evidenziato che questo movimento riduce le forze rotazionali trasmesse alla testa in caso di impatto
• Il casco Tone è predisposto per il montaggio di un sensore ANGi, (acquistabile separatamente) che rileva gli impatti
• Casco da bici omologato
