Qualche settimana fa vi abbiamo raccontato la storia del surf pesarese in questo articolo di Filippo Sparacca, realizzato grazie al contributo dei local storici del noto spot Palla di Pomodoro, chiuso ormai da molti a causa della costruzione di inefficaci barriere frangiflutti.
Dopo la nascita del gruppo facebook Surf x Pesaro (a cui vi invitiamo ad entrare Cliccando Qui) i ragazzi hanno continuato a muoversi in modo molto efficace, grazie soprattutto all’impegno degli amici Diego Drudi e Rodolfo Ricci: la pagina è cresciuta, i suoi post hanno aumentato la propria risonanza e raggiunto le amministrazioni locali. Da qui è arrivato anche l’incontro in via ufficiale con l’assessore al benessere Mila Della Dora, che ha dimostrato molta disponibilità e interesse per l’iniziativa.
In questo articolo vi presentiamo il progetto specifico con le nuove grafiche, invitando tutti voi a farlo girare il più possibile, perchè come si sa….l’unione fa la forza!
Meno scogli, più surf è il motto del progetto Surf x Pesaro. SxP è un’associazione di amanti del surf da onda, nata da una tradizione cittadina di oltre 30 anni, con lo scopo di riportare questo sport nel mare di Pesaro e di sensibilizzare cittadini ed enti preposti ad una migliore difesa dall’erosione costiera.
Come agisce Sxp? Il surf da onda per essere praticato, naturalmente ha bisogno delle onde. Può apparire una cosa ovvia ma a Pesaro, le onde sono ovunque fermate dalle scogliere. Sxp promuoverà e sosterrà progetti di difesa della costa nelle aree di interesse, basati su metodi alternativi e già utilizzati con successo in altri posti. Questi sistemi si basano su tecnologie diverse da ciò che è stato utilizzato finora, talvolta meno costose e soprattutto più efficaci delle scogliere nella battaglia contro l’erosione costiera, che quasi sempre non dipende dalle onde. Sono in via di definizione giornate promozionali rivolte al surf da onda, alla pulizia delle spiagge, serate e incontri per condividere il progetto ed implementarlo con nuove iniziative.
Inoltre l’asociazione è molto attiva sui social; su facebook il gruppo ha già circa 3300 iscritti.
Dove agisce? Le aree di interesse principali, che prima del posizionamento delle scogliere erano già frequentate dai surfisti, sono localizzate di fronte alla zona definita “Canottieri-Rotonda Bruscoli” e alla zona definita “Bagnarola” (Moletto-Palla di Pomodoro). Altre zone potranno essere studiate e proposte.
Quando si è formata? L’associazione è appena nata, ma affonda le sue radici e trae forza da chi ha scoperto e introdotto a Pesaro questo sport nei primi anni 80, (quando il surf da onda era appena arrivato in Italia) e da tutti quelli che hanno poi iniziato e continuato a praticarlo negli anni successivi. Ad oggi questo sport, conta solo nella nostra provincia migliaia di praticanti.
A chi è rivolta? Sxp si rivolge a tutti. Il surf da onda è prima di tutto uno sport sano, a contatto con la natura. E’ uno sport che sviluppa in chi lo pratica, una naturale passione per se stessi, per gli altri e per l’ambiente, soprattutto per il mare. Il surf da onda si colloca tra le attività di destagionalizzazione proprio per la sua dipendenza dagli eventi meteo-marini più probabili nel periodo settembre-aprile ed essendo inoltre uno sport “alternativo”, meglio definito come sport da tavola, rientra a tutti gli effetti, insieme ad altre attività come lo skateboard, il sup, il kitesurf o il windsurf, tra quegli sport su cui poter scommettere per ringiovanire ed ampliare l’attrattiva turistica della città.
Perché Sxp? Pesaro ha una lunga tradizione in questo sport da riconquistare: Pesaro ha ospitato alcuni tra i primi pionieri di questo sport in Italia, ha ospitato per un lungo periodo una delle principali aziende di produzione di tavole per il surf da onda affermatasi con i suoi prodotti e i suoi atleti, persino in ambito europeo. Perché i pesaresi, praticanti di questo sport non hanno più la possibilità di farlo nella loro città e sono costretti a spostarsi lungo la costa, verso le spiagge esposte al mare di altre città. Perché a Pesaro è iniziato un trend di rilancio turistico che si sposa perfettamente con la filosofia di questo sport.
