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Tre giorni leggendari, per la 12^ edizione della Charly Gaul

di - 03/07/2017

 

Un evento leggendario, in tutti i sensi, nel nome e nella storia, che evoca momenti epici del ciclismo. Domenica prossima, 9 Luglio, si svolgerà la dodicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul – UCI Gran Fondo World Series”, una delle nostre manifestazioni in Italia che fa parte del circuito UCI. Come anticipato nelle poche righe, La Charly Gaul non è solo una granfondo ma un evento completo lungo tre giorni: si partirà Venerdì con la cronometro di Cavedine (TN), anch’essa prova di qualificazione UCI Gran Fondo World Series.

Nella giornata successiva, quella di Sabato, ci sarà invece la ciclostorica “La Moserissima”, si pedalerà assieme a Francesco Moser. Nella serata di sabato ecco la novità assoluta rappresentata dalla competizione a scatto fisso, con un altro Moser al via, Ignazio.

La “Tridentum Crit” si svolgerà nel centro storico di Trento, con due manches (uomini e donne); si tratta di una tappa del calendario italiano dove si corre con bici senza freni e senza cambio, su traiettorie che mettono alla prova l’abilità del ciclista nel rallentare ed inserirsi in curva. La tappa di Trento rappresenta una novità per le gare a scatto fisso, infatti verrà disputata su pavé antico, che aumenta la difficoltà ma anche il prestigio della corsa.

Domenica 9 luglio il gran finale, l’epilogo di una tre giorni dedicati alla bici in tutte le sue categorie, la giornata della granfondo. La Leggendaria Charly Gaul suddivisa nei due percorsi, il lungo con i suoi 141 km e 4000 metri di dislivello, il corto con 57 km e 2000 metri di dislivello, entrambi in partenza dal cuore di Trento e culminanti sul Monte Bondone.

Pacco gara ricchissimo con la possibilità di acquistare anche la maglia della gara.

La quota d’iscrizione alla ciclostorica comprenderà la rivista ufficiale La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series La Moserissima La Ciclostorica di Trento, un vasetto di confettura Menz & Gasser, mela Melinda, succo di frutta Trento Frutta, Sportdrink Enervit, borraccia Enervit, barretta Enervit, infuso Trentino Erbe, fiale di lubrificante Finish Line, gadget Eleven, servizio ristori, voucher lunch e parcheggio auto riservato, mentre per tutti i concorrenti ci sarà anche la possibilità di acquistare al prezzo agevolato di 30 euro la maglia tecnica ufficiale de La Leggendaria Charly Gaul, realizzata con tessuti Interlock e Air, morbidi, leggeri, elastici e traspiranti, 100% made in Italy e certificati Oeko-Tex Standard.

Gli eventi dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ed ASD Charly Gaul Internazionale sono un autentico vanto per la città tridentina, e sempre abbinati a numerose iniziative di contorno in una sorta di “weekend lungo” dedicato a tutti i competitors del pedale e alle loro famiglie che potranno visitare il prestigioso Bike Expo previsto in Piazza Fiera a Trento, e alle quali è riservata la Trentino Guest Card che permette di visitare tutti i musei e di utilizzare la mobilità pubblica, mentre direttamente dal proprio divano di casa ci si potrà gustare il racconto del Monte Bondone sulla Funivia di Sardagna (canale History Lab). La mostra relativa ai 200 anni della bicicletta al MUSE chiuderà poi un programma significativo. L’offerta de “La Leggendaria Charly Gaul” è inoltre al 100% green, poiché promuove il territorio ed i prodotti locali, una proposta eco-sostenibile e all’insegna della sicurezza.

Offerta per tutta la famiglia nella città tridentina grazie alla Trentino Guest Card.

Tutte le immagini sono di NwesPower.

Per ulteriori info ed iscrizioni: www.laleggendariacharlygaul.it

Alberto Fossati, nasco come biker agli inizi degli anni novanta, ho vissuto l'epoca d'oro dell'off road e i periodi della sua massima espansione nelle discipline race. Con il passare degli anni vengo trasportato nel mondo delle granfondo su strada a macinare km, facendo collimare la passione all'attività lavorativa, ma senza mai dimenticare le mie origini. Mi piace la tecnica della bici in tutte le sue forme, uno dei motivi per cui il mio interesse converge anche nelle direzioni di gravel e ciclocross. Amo la bicicletta intesa come progetto facente parte della nostra evoluzione e credo fermamente che la bici per essere raccontata debba, prima di tutto, essere vissuta.