Ci attende una settimana molto ventilata con raffiche prevalentemente da ovest: attenti però ai fuori scala dei modelli meteo!
Si cambia quadrante sul Mediterraneo: dopo tanta tramontana è giunto il momento di rivedere il vento da ovest: esaurito il rubinetto del grecale e del maestrale, da giovedì 29 si inserirà una perturbazione da ovest, accompagnata da un abbassamento di latitudine di un lobo del vortice polare. Cosa significa tutto ciò?
Le conseguenze in termini meteo saranno l’inserimento di tese correnti occidentali, un aria mediamente fredda (ma non freddissima) che porterà qualche nevicata su Alpi e Appennino, e tante mareggiata sulle coste occidentali del Paese.
VENTO e ONDE. Gli swell raggiungeranno consistenti tutta la west coast e, stando all’intensità dei venti previsti (fin oltre 30 nodi localmente, con minimi di bassa pressione prossimi a 985 hPa sul golfo Ligure) sarà spesso consigliabile ripararsi in quei tratti di costa meno esposti, dove le onde potrebbero regalare session anche di ottima qualità (localmente).
Tra giovedì 29 e venerdì 30 la prima perturbazione generarà onde di massima potenza sul golfo Ligure (vedi mappa qui sopra) le quali però saranno accompagnate da forti venti on-shore (eccetto per il settore di ponente, dove potrebbe essere molto buono), venti che interesseranno tutta la costa Tirrenica, tratto di litorale che negl’ultimi giorni è restato soprattutto a guardare gli altri surfare…
Attenzione alle misure fotografate da alcuni modelli però: non esiste la possibilità di vedere frangenti così alti sottocosta, poichè i nostri fondali non lo permettono, e spesso alcuni modelli fanno fatica ad interpretare “casistiche estreme”.
Per leggere le previsioni onde aggiornate CLICCA QUI, oppure sulle mappe in alto a destra!