Il Surf Ranch di Slater potrebbe aprire presto al pubblico! E’ questa la notizia bomba che sta facendo il giro del web nelle ultime ore. La Kelly Slater Wave Company (KSWC) ha da poco presentato un’applicazione (richiesta di permesso) per trasformare la Wave Pool di Leemore (California), che dista a quasi 200 km dalla costa, in una struttura in grado di accogliere il pubblico e ospitare surf contest, eventi e musica live.
Sin dal dicembre 2015, quando il video di presentazione dell’onda raggiunse sui social un picco di viralità inimmaginabile, la Kelly’s Wave è finita sotto tutti i riflettori ma poche notizie sono state diffuse, a parte qualche video spettacolare in cui Slater condivideva il suo parco onde con pochi amici. Ma è chiaro che Kelly ha in mente qualche piano per ottimizzare il “pellegrinaggio d’acqua dolce” verso il suo Surf Ranch, il quale tra l’altro è alimentato al 100% dal sole.
Nel frattempo, tra un video e l’altro, nel maggio 2016 la World Surf League ha annunciato l’acquisto di una quota di maggioranza nella società Kelly Slater Wave Co, accennando nel comunicato stampa la possibilità di sviluppare la tecnologia del Surf Ranch attraverso una rete mondiale di centri di formazione ad alte prestazioni nel surf con marchio WSL.
Successivamente altre news interessanti hanno acceso i riflettori sull’onda di Kelly: la wave pool era tra le sei proposte considerate nei piani di ristrutturazione del Seaport Village nella città di San Diego, mentre nel marzo scorso è stata presentata la proposta di costruire un altro Surf Ranch a Palm Beach, in Florida, non troppo lontano dalla città natale di Slater (Cocoa Beach).
Ma sull’originale struttura prototipo di Lemoore (California) nessuno pensava che l’impianto potesse cambiare obbiettivo rispetto a quello iniziale, concepito a scopo di ricerca e sviluppo. Ma dopo aver ottenuto il permesso dal The Hartford Sentinel al Surf Ranch sono iniziati i lavori di sistemazione della struttura, al fine di consentire l’apertura al pubblico dell’impianto ed ospitare eventi.
Secondo le informazioni diffuse i lavori al Surf Ranch consentiranno l’apertura dalle 6:00 alle 23:00 e la struttura potrà ospitare fino a sei eventi all’anno, compresi contest e concerti che potranno svolgersi in un lasso di tempo che va da due a quattro giorni (dal giovedì alla domenica sera).
Si stima inoltre che la struttura potrà sostenere fino ad 8.000 ospiti al giorno garantendo tutti i servizi possibili, come dispositivi di allarme, sistemi audio, illuminazione per eventi di musica live, parcheggio, controllo del traffico, sicurezza, acqua potabile, bagni, docce e camping.
La società prevede anche l’assunzione, per il periodo di attività dell’onda e degli eventi pubblici, di circa 50 persone per gestire tutta la struttura.
La WSL ancora non si è sbilanciata confermando o meno la possibilità di inserire la Kelly Slater’s Wave Pool nel calendario delle tappe del World Tour (CT) o di Qualifying Series (QS); ma resta molto probabile che sia solo una questione di qualche mese, prima di vedere un evento in programma sulla migliore onda al mondo creata dall’uomo.
Tutto ciò significa che possiamo iniziare a pianificare il prossimo surf trip verso l’entroterra Californiano? Non sarà così veloce la cosa, ma è molto probabile che tra non molto si potrà surfare l’onda da sogno ideata da re Kelly.
