Yannick de Jager, storico surfer del team internazionale Protest, si diverte incurante delle condizioni climatiche non proprio ottimali nelle acque del Mare del Nord. Non rientra certo nella classifica delle mete da sogno per svernare facendo surf, ma sicuramente offre swell ottimi e costanti. Yannick è olandese, e ha iniziato a surfare sin da piccolissimo. La sua fortuna è stata l’avere una famiglia che lo ha avvicinato subito alla disciplina, nonostante i Paesi Bassi non siano esattamente considerati le Hawaii di Europa. Ma il padre del rider Protest è un pioniere del surf in Olanda, e ha trasmesso la sua passione al figlio.
Yannick è abituato a surfare in paesaggi tipicamente invernali, a partire dai suoi home spot olandesi, e spingendosi più a nord fino ai mari scandinavi della Norvegia. Location lontane dall’immaginario solitamente legato al surf ma pur sempre ricche di fascino.
Per saperne di più su Yannick de Jager potete seguirlo sulla sua pagina facebook personale www.facebook.com/yannickdejager
Protest Boardwear è nata nel 1993 per l’iniziativa di un gruppo di appassionati surfers, kiters e snowboarders che ha voluto sviluppare un abbigliamento tecnico che fosse allo stesso tempo funzionale, stiloso e di costo contenuto. La compagnia è cresciuta in maniera frenetica in pochi anni raggiungendo una distribuzione in oltre 3500 punti vendita in oltre 30 paesi sia con collezioni estive che invernali, sia le linee tecniche che streetwear. Negli ultimi anni Protest ha raggiunto una notevole notorietà internazionale anche grazie alla sponsorizzazione di competizioni di primo piano come l’Air&Style, l’Arctic Challenge ed i World Rookie Fest per lo snowboard, i Wakeboard European e World Championship e gli European Championship di Kite. Per maggiori informazioni su Protest visita il sito ufficiale www.protest.eu.
